Prima volta a sorpresa
Data: 17/07/2022,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: getintherelewise, Fonte: EroticiRacconti
... C'erano periodi dove nei quali ripetevo nella mia mente i soliti 3 sogni erotici che facevo, pensavo, godevo, mi masturbavo, e continuavo a godere. Ero invaghito di quella ragazza che fino a quel momento era considerata da me come una 'qualunque compagna di classe con si, tutto sommato, un bel culo'. Lasciatemi che la descriva: alta un paio di centimetri in meno di me, fisico tonico dato dalle innumerevoli ore di allenamento agonistico, cosce e gambe portentose, provocanti, muscoli sodi e tonici, culo sporgente e rotondo il giusto, una terza di seno con le tette perfettamente circolari che davano l'impressione di reggersi senza alcun bisogno dell'intimo, viso regolare e sguardo profondo. Ero quasi lusingato che un normale ragazzetto come me fosse visto bene insieme a questo splendore di ragazza. Le settimane dall'episodio al cellulare passavano in fretta, fino a quando, in occasione delle vacanze di pasqua, mi si presentò la prima occasione di rendere omaggio a quella provocazione su whatsapp. Un nostro compagno benestante aveva invitato tutta la classe a passare un weekend in campagna nella sua villa fuori città. Tradotto: alcool, ormoni a palla, tante camere da letto LIBERE. L'occasione perfetta.
Prima di continuare aggiungo che fino a quel momento non avevo mai consumato un rapporto sessuale con una ragazza né tantomeno compiuto 'preliminari' di alcun tipo. Solo ed esclusivamente un paio di baci ridicoli dati durante uno stupidissimo gioco della ...
... bottiglia.
Continuando, arrivati al casolare, io ed i ragazzi preparammo la casa per la serata: acceso il camino, preparata la cena, aperto il tavolo da ping pong e stivato l'alcool in frigo non ci restava che aspettare le ragazze, che da brave figlie di papà residenti nei quartieri ricchi della città, sarebbero dovute arrivare in macchina (noi eravamo saliti con la corriera...). Appena vidi varcare Lia la porta d'ingresso, ebbi un'erezione che mi costrinse di dileguarmi un secondo in bagno per gestire la situazione. Riuscii a non masturbarmi non so come e la 'caccia' riprese come se nulla fosse accaduto. Ovviamente Lia, come le altre ragazze, si era vestita con abiti provocanti e attillati, che mi facevano fantasticare ogni volta che scorgevo quelle due maledette chiappe sode che avevano solo bisogno di una verga che le aprisse e le coccolasse per bene. Comunque, all'incirca dopo mezzanotte, dopo più di qualche shot di super-alcolico buttato giù, fu incredibilmente lei a rivolgermi la parola per prima.
'ehi Matte, sai che finalmente ho preso la patente? sono veramente al settimo cielo'
'brava Lia, sono contento... ora potrai portare la Francesca e l'Alessandra a scuola senza problemi'
'già... tu quando l'hai presa più?'
'un anno fa esatto'
'wow, molto prima d me, devi esserti impegnato molto'
'beh, si, è quello che volevo... volere è potere, si dice. no?'
'già.. forse hai ragione.. bella serata non trovi?'
'ma si dai.. ora tutti sono un po' ubriachi ma pare si stiano ...