resoconto
Data: 15/07/2022,
Categorie:
Anale
Voyeur
Maturo
Autore: giannisa, Fonte: xHamster
Ripubblico qui questo resoconto di oltre 10 anni fa... spero vi interessi
Tanti iniziano le proprie narrazioni affermando la veridicità di tutto quello che si accingono a narrare. E’ un incipit un po’ banale, di sicuro abusato e ben di rado veritiero.
Nei miei precedenti racconti avrete visto che ho sempre diviso le parti di fantasia e quelle reali, non mi interessa infatti far passare per veri episodi inverosimili.
In genere i miei racconti sono ispirati per un 10 % alla realtà e ad un 90 % all’invenzione.
Oggi sarà diverso mi ispirerò solo ai fatti, semplici e puri. Non inventerò nulla, limitandomi al più ad unire fatti lontani tra di loro al fine di semplificare la narrazione.
Oggi non scriverò un racconto ma una cronaca cercando di essere il più possibile imparziale.
L’oggetto della mia narrazione saranno come in tutte le precedenti occasioni i miei genitori. Ho un piacere feticistico e perverso per mia madre. Qualcuno mi ha scritto dicendomi che dovrei ammazzarmi piuttosto che continuare a scrivere sconcerie simili. Ne prendo atto. Non credo tuttavia di far male ad anima viva limitandomi a scrivere al computer. Nessuno vi obbliga a leggermi e quando cliccate sulla sezione “i****to” in parte avete la mia stessa depravazione, non credete?
Bene. Adesso che ho terminato la premessa inizierò il resoconto della meravigliosa vita sessuale dei miei genitori.
Ho trent’anni, una vita normale, una ragazza che frequento da molto tempo e con cui credo ...
... convolerò a nozze entro qualche mese. Tuttavia al centro dei miei interessi sessuali non è la mia donna ma quel meraviglioso esemplare di femmina che è mia madre. Intendiamoci la mia è una splendida ragazza: carina, gentile, brava a letto ma mia madre è un’altra cosa. Mia madre è la donna più disinibita che io conosca e per me rappresenta l’ideale femminile. Un po’come Moana, Cicciolina, la Arcuri o qualsiasi altra diva per una persona comune. Personalmente non vi vedo nulla di strano o di malato in questo. E’ un po’ come amare follemente la propria moglie ma avere in ufficio il calendario della Barale e farci ogni tanto qualche pippa sopra.
La mia passione è nata nella più tenera età. Mio padre lavorava distante e tornava a casa nel solo fine settimana. Tra me e mia madre si era istaurato un rapporto di grande complicità: vivevamo da soli, la mamma non frequentava nessuno e sessantottina sfegatata aveva ereditato da quegli anni una visione della vita e del sesso priva di molti turbamenti. Era ed è convinta che nel sesso non vi sia nulla di male e che rappresenti uno degli apici della vita umana. Fin tanto che eravamo soli mia madre girava per casa mezza nuda, indossando solo il suo capo intimo preferito: il corpetto modellante. La sera si cambiava ed indossava la camicia da notte senza le mutandine. Se aveva voglia di allargare le gambe lo faceva ed io stavo lì a guardarla, un po’ impacciato, un po’ attratto da quel posto in cui mi aveva detto una volta avermi concepito. Credo mi ...