1. Zia Mirella ed il viaggio in Sudafrica parte 2: l’escursione in barca


    Data: 14/07/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu

    ... metteva davanti a lei e cercava di forzare ulteriormente il suo forellino posteriore. Per quanto a Mirella sembrasse incredibile ci riuscì e nel giro di pochi minuti vide i due uomini inarcarsi e scaricare il oro carico di sborra nel culo di Ingrid. Tornarono alla spiaggia e si buttarono in acqua. Ingrid faceva le bollicine e i residui di sperma venivano a galla. Mentre lo faceva rideva come una stupida e diceva a Mirella di fare lo stesso dato che era molto divertente. Quando uscirono dall’acqua i due compagni le accolsero con due teli per asciugarsi, porsero loro i costumi asciutti e si diressero verso la barca per il rientro all’hotel. Il viaggio di rientro durò circa un’ora e Mirella molto stanca si appoggiò alla spalla di Ugo e si addormentò. Arrivati al pontile scesero ed andarono alle proprie stanze dopo essersi dati appuntamento per cena. Una volta in stanza Mirella si fece una doccia calda quindi si riempì di crema doposole e crollò esausta sul letto completamente nuda. Ugo si fece una sega guardandola e ripensando a quello che aveva fatto mentre osservava il filmino dell’ultima performance per quando fatto abbastanza da lontano la sua telecamera con uno zoom ottico 100x era riuscita ad immortalare perfettamente la zoccolaggine della moglie. Passarono due ore e fu il momento di scendere per la cena. Quindici minuti prima di andare al tavolo Ingrid bussò alla loro porta con un pacchettino. “Ti va di fare le gemelle?” disse la donna americana. “Cioè” le rispose Mirella. “Ho comprato due vestiti identici alla boutique dell’albergo con relativi sandaletti, ti va di vestirci uguali stasera? “Va bene” “Mi raccomando, niente intimo e strizzò l’occhio a zia Mirella” Mia zia capì che la sera sarebbe stata movimentata ma le due ore di sonno la avevano riposata bene quindi era pronta alle nuove sorprese che Ingrid le avrebbe propinato. Ma la serata ed il suo andazzo saranno oggetto di un racconto dedicato.
«1234»