1. La nuova collega.


    Data: 12/07/2022, Categorie: Etero Autore: MarcoMilano76, Fonte: Annunci69

    A vederla, la nuova collega, non l’avresti mai detto. Molto carina, semplice nei suoi jeans stretti e maglioncino, giovanissima e timida. Una di quelle persone che si presentano con gli occhi bassi, che arrossiscono un po’ mentre ti stringono la mano…
    
    Era piccola, minuta, con i capelli biondi sempre legati in una coda, e lasciava una striscia di profumo, mai troppo invadente, ovunque andasse…
    
    Dopo qualche giorno insieme avevo cominciato prima a darle un’occhiata ogni tanto, poi a osservarla con un po’ più di attenzione… Non era passato molto prima che iniziassi a fantasticare su di lei…
    
    Quel genere di situazione che sai già che non si realizzerà mai (lei, tra l’altro, fidanzata da anni), ma proprio per quello con quel piccante in più che rende una fantasia più proibita ed eccitante.
    
    Passano i mesi ed io e lei sviluppiamo un rapporto di amicizia e complicità, diverso da quello che ha con gli altri colleghi, sempre a prendere il caffè insieme, occhiatine e battute sempre più a doppio senso (da parte mia, ma a lei non sembrano dare fastidio, anzi, quelle risatine con occhi maliziosi sembrano quasi gratificarla e stuzzicarla sempre di più).
    
    Un giorno ero in una zona dell’ufficio dove di solito non accede nessuno, un locale tecnico nel quale senza chiave non entri. Ci teniamo incartamenti e scartoffie vecchi di anni, tant’è che ero lì proprio per cercare un fascicolo di un cliente di vecchia data.
    
    A un certo punto sento un profumo familiare, e anche i passi sono ...
    ... certo di conoscerli… era lei che, essendo relativamente nuova, non aveva mai visto quella parte di ufficio e si era incuriosita a vedere la porta aperta dove di solito era sempre chiusa.
    
    C’erano altri due colleghi nelle altre stanze (non vicinissime a noi), ma stavano chiacchierando tra loro e non facevano caso ad altro…
    
    “Scusa, non sapevo si potesse entrare qui, ero solo curiosa..”, si giustificò.
    
    “Non preoccuparti, figurati, è un locale dove non veniamo mai”…
    
    “Entra pure se vuoi”, aggiunsi…
    
    “Se entro la situazione diventa ‘pericolosa’”, dice lei…
    
    “Beh, direi che si può tranquillamente rischiare, no?… Tanto figurati, non sei una che si lancia in certe cose”, rispondo lanciando il guanto di sfida…
    
    “Forse non mi hai mai messa alla prova in situazioni giuste… rimarresti stupito”.
    
    Si avvicinò nella penombra, e quando era a pochi centimetri da me la sfidai ancora:
    
    “Secondo me non lo faresti mai…”
    
    “Perché non provi e vedi che succede?”, disse con un tono di voce che da parte sua non avevo mai sentito…
    
    Decisi di buttarmi, o la va o la spacca, vediamo se quelle cose che succedono nei porno possono capitare anche nella realtà…
    
    Abbassai la cerniera dei jeans e lo tirai fuori…
    
    Lei sorrise e cambiò espressione, sembrava pensare “Finalmente..”…
    
    Lo prese in mano, e muovendola su e giù lo fece diventare subito durissimo, risvegliandolo dal mio troppo timore di aver esagerato…
    
    Si abbassò e lo prese in bocca, succhiandolo lentamente, con la lingua ...
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