Cuckold infinito
Data: 09/07/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: PitTi, Fonte: EroticiRacconti
La amavo alla follia, ma contemporaneamente sapevo che prima o poi mi succedeva di nuovo.Il pensiero martellante di vederla scopare mi tornava in mente ossessivamente, anche con lei.Lo è sempre stato fin dalle prime avventure, ma lei Loredana, era un fisico di media statura, capelli lunghissimi, culetto a mandolino, pochi seni, ma una turbine nei pompini, si la chiamavo turbine, non so come faceva, ma sembrava che inserisse il turbo, è una tecnica di lingua che ho visto fare solo da lei.Ho lavorato per qualche mese alla persuasione della esperienza Cuckold e devo dire che rispetto alle precedenti esperienze con lei alla fine ha accettato senza troppe discussioni.Se ti piace a te, va bene, lo vedo che ti ecciti, lo faccio per te. E così solo per aver accettato già sono andato in palpitazione e sudorazioni dall'eccitazione. Mancava solo l'occasione. Ho pensato di andare a trovare un nostro amico, bruttino tarchiato,ma almeno sicuro che non me la porta via.Gia avevo avvertito lui e senza accennare niente a lei ho proposto buna sera a casa sua.Una volta in casa secondo me lei un sospetto gli è venuto ma abbiamo concentrato l'attenzione per una canna la cena e risate.Poi circa dopo tre canne e luce soffusa con musica, ho detto: ragazzi che ne dite se vado a prendere un gelato? E questo subito è stato accolto da lei come un segnale che ha compreso con un sorriso classico, un po' recitato da indifferenza ma che già si preparava.Sono uscito ho aspettato mezz'ora , un ora mi sono ...
... dato il tempo sperando che iniziassero.Poi torno con il gelato suono ma niente sono tuttedue strafatti intontiti di birra e fumo ma tranquilli.Vabè quasi mi arrendo mi assopisco sul divano, penso di essermi addormentato quando mi risveglio e non c'è nessuno, ho pensato saranno andati in stanza a dormire, mi avvio anch'io, ma sento quei sospiri che conoscevo benissimo di lei, in silenzio mi avvicino alla camera,mi parte una palpitazione di rabbia,godimento,sudore,quasi svengo intravedo lei a pecorina e lui dietro con quei colpi sordi simili a schiaffetti la scopava, la teneva sui fianchi, si fermava e io subito mi tenevo in silenzio sbirciando, poi prendeva respiro per non venire e affondava di nuovo e poi ancora lei ansimava, e poi come se non volesse svegliarmi, godeva con la voce strozzata, poi silenzio le raccoglieva i capelli li annodava sulla mano e tirando affondava altri colpi cosi son riuscito anche a vedere lo sguardo di lei che godeva con la linguetta fuori, come non mi ero mai accorto che facesse con me.È durato un ora.Poi in silenzio sin tornato sul divano.Quando hanno finito lei è uscita per lavarsi è passata da me dandomi un bacetto sulla fronte e chiedendomi, tesoro stai dormendo? Io finta rispondo si amore, ma mi sono accorto che l'hai fatto, ora però lo devo rifare e farmi sentire devo godere anch'io. E lei: nooo non hai sentito? Eh no rispondo ora lo devi rifare con lui voglio vedere e godere anch'io è un mio diritto.Uffa risponde.Basta son stanca domani.Va ...