Viaggio nel Magreb 03
Data: 26/06/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Voyeur
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
Marco non mi molla più con lo sguardo.
Rimango avvinghiata al bottegaio che in piedi continua a stantuffarmi. Un gemello, quello che lo costringeva a guardarmi, si avvicina a Marco, gli carezza il sesso e poi gli strappa gli slip
“No, eh! Metti giù le mani!
Il gemello prende a far scorrere la sua mano lungo il sesso di Marco.
Ora sono ferma.
Sento una lingua che mi carezza la schiena.
Prima lungo tutta la schiena, poi la sento salire dai reni verso il collo e viceversa. infine si insinua sotto di me e prima mi solletica il buchetto poi la sento scorrere lungo l’asta del bottegaio: prima di ogni nuovo affondo, la netta con la lingua dei miei umori. Fin quando l’orgasmo del loro capo mi riempie il ventre di seme bollente.
E’ tutto così strano, incredibile.
Un uomo mi sta possedendo mentre un altro gli lecca il cazzo.
Provo un secondo orgasmo.
Il primo gemello, ora dietro di me, mi solleva facendo uscire il sesso del loro capo ancora sussultante del lungo orgasmo; sento la pelle del suo petto aderire alla mia schiena mentre con una mossa velocissima, il bottegaio si inginocchia e poi si stende a terra. Mi ritrovo stesa a terra anch’io, con lui sotto di me come un materasso.
Il secondo gemello mi è davanti. È il suo turno, ora.
Il primo mi tiene ferma, incrociando le sue braccia sopra il mio petto.
Il gemello davanti a me si è inginocchiato e punta il suo arnese, lungo diritto e sottile, verso il mio pube.
Lo infila dentro con un colpo ...
... solo, avvantaggiato dalla copiosa lubrificazione fornita da chi lo ha preceduto. Ma il suo intento è un’ altro. Sfila il suo cazzo e lo punta al mio buchetto.
Vuole incularmi!
Da davanti!
Non l’avevo mai fatto così. Marco preferisce prendermi alle spalle, quel farabutto.
Mi brucia mentre il gemello spinge, conquistandosi pian piano la strada.
Da’ piccoli colpi senza mai retrocedere.
Incalza con insistenza, fermandosi soltanto per consolidare i millimetri conquistati. Ignorando le mie sincere esortazioni a smettere, continua affondando inesorabile.
Marco, inebetito, ha gli occhi di fuori dalle orbite; non da più importanza nemmeno al fatto che il primo gemello gli si è inginocchiato davanti e a preso a leccarglielo.
L’attrito e il bruciore diminuiscono sensibilmente quando la cappella riesce ad entrare tutta dentro di me. Poi prende a stantuffare dapprima lentamente poi con sempre maggiore energia.
Vedo Marco a bocca aperta che tenta inutilmente di deglutire: deve avere la salivazione a zero.
Anch’io faccio fatica a deglutire ma per l’eccitazione terribile che sto provando.
Penso a Marco che mi sta osservando mentre mi inculano davanti a lui e, variante mai contemplata nelle nostre fantasie, un altro uomo gli sta facendo un bocchino.
Ho un secondo orgasmo quando sento l’uccello del quarto uomo ergersi tra le mie gambe e cozzare contro il sesso dell’altro.
I due che mi avvolgono si parlano, si dicono qualcosa. Poco dopo un altro fiotto ...