Ancora altre....? nell'autosalone.
Data: 08/07/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69
... il vestito per andare all'appuntamento; mentre eravamo a tavola le chiedo cosa indosserà e mi dice che ha deciso per una gonna nera, stretta, con uno spacco laterale, con sopra una camicetta che, a vederla, ti mette subito voglia di scopartela.
Nel pomeriggio ci teniamo in contatto solo con qualche blando messaggio.
La sera, quando rientro, la trovo in cucina che stava preparando la cena: l'avvicino e la bacio, chiedendole: "Tutto ok?"
Lei mi fa l'occhiolino e mi dice: "Sì, sono ancora distrutta".
La conversazione finisce lì, per la presenza dei ragazzi in casa.
A letto mi racconta tutto e questo è quanto; appena arrivata, lui era in strada e le dice:
"Terzo piano, ti lascio la porta aperta; sali fra dieci minuti, mentre io mi avvio; non vorrei far incontri sconvenienti".
Lei sale e trova una porta socchiusa; appena entra, capisce che è un appartamento disabitato: c'erano mobili coperti da lenzuola; egli le dice che si tratta di un appartamento che ha ereditato e che ha intenzione di vendere.
Mentre parlano, lui la tira a sé e la bacia; le dice che ha piacere a rendermi cornuto, perché non era mai riuscito ad aver ragione di me negli affari.
Ma adesso era contento a fottergli la moglie, così da mettergli un bel palco di corna.
Lei lo conforta dicendogli che, da quel punto di vista, può rallegrarsi perché di corna ne ho proprio in abbondanza, e la cosa suscita l'ilarità di entrambi.
Tutto questo avveniva mentre lei gli carezzava il cazzo da ...
... sopra i pantaloni e, abbassatasi, glieli sbottona e li abbassa del tutto.
Egli le propone di fare con comodo, per cui la rialza e la porta in camera; nota che sul letto c'erano lenzuola pulite e le viene spiegato che, ogni tanto, in quell'appartamento, ci va anche il suo socio con la segretaria.
Entrambi si spogliano nudi e lui se la piazza a sessantanove.
Comincia a leccale la figa, mentre lei gli succhia il cazzo.
Una volta raggiunta la massima erezione, lui si distende e la fa salire sopra; lei comincia a cavalcare e lui la tirava a sé per succhiarle i capezzoli; la sincronia era perfetta: lei dava affondi per farsi penetrare il più possibile e lui, mentre si godeva i seni, la insultava affibbiandole epiteti tipo "puttana", "zoccola".
Poi la mette a pecorina e comincia a scoparla da dietro, mentre le insalivava il buco del culo. La saliva dal culo le si riversava sulla fica, agevolando ancor più lo scorrimento del cazzo e, dopo qualche ora che scopavano, alternando diverse posizioni, lei gli propone:
"Sborrami in bocca!". Lui le risponde che, dopo, avrebbe avuto disgusto anche a baciarla. Lei insiste che vuole sentire gli schizzi, ma lui si rifiuta e le sborra sulla pancia e sul seno; poi le dà dei tovaglioli, dicendole: "Pulisciti, puttana, e ritorna da quel cornuto di tuo marito". Lei obbedisce: si pulisce, si riveste e gli dice:
"Chiamami solo quando arriva la macchina" e, senza salutarlo, va via.
Mi racconterà che quel suo modo di fare, dopo ...