La mia vita con lei – 8 – Festa di compleanno parte prima
Data: 02/07/2022,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... nascosto a casa nostra, con Gabriella che nascondeva la macchina dietro casa per non farla vedere dal cancello, nel caso molto remoto che qualcuno venisse a dare un’occhiata; ho dovuto fermare la mia immaginazione a questo punto, perchè il pensarle in casa a fare l’amore mi procurava un’erezione immediata, decisamente sconsigliabile mentre ero in ufficio; poi finalmente sono arrivate le 18 e non so se qualcuno dei miei colleghi/e ha notato che quella sera andavo più di fretta del solito; incredibilmente il GRA e l’autostrada sono stati clementi con me e sono arrivato al cancello di casa dopo neanche un’ora; la mia macchina poteva restare al solito posto, visto che ero fuori per lavoro ufficialmente; ho fatto gli scalini a due a due ed ho aperto la porta trovandomele entrambe davanti, con mia madre che indossava una vestaglia di Gabriella, con la scollatura molto evidenziata: “Bentornato amore di mamma” mi ha detto venendomi incontro per poi baciarmi calorosamente sulle labbra, senza lingua; poi è stata la volta di Gabriella: “Bentornato amore mio” condito dal nostro lungo e abituale bacio alla francese: “Dai amore, vatti a sistemare e torna giù subito, siamo stanche di aspettare e vogliamo fare qualcosa prima di cena” mi ha esortato, e dopo cinque minuti ero di nuovo giù da loro indossando la mia comoda vestaglia senza ovviamente niente sotto.
Gabriella ha preso la parola: “Sentite, la casa è calda, noi tre anche, per cui penso che ci possiamo liberare di queste” e in un ...
... attimo si è tolta la vestaglia mostrandosi completamente nuda: “No Gabriella dai non posso” ha protestato mamma “Antonella su, piantala, io e Riccardo ci giriamo sempre nudi per casa” “Tu e Riccardo avete parecchi anni meno di me” “Non ti devi vergognare sorellona dai su coraggio”; io nel frattempo mi ero liberato della mia vestaglia e mi sono avvicinato a lei: “Dai mamma su, ho voglia di vederti nuda da quella sera, sono sicuro che non vorrai deludermi”; lei guardandomi negli occhi e distogliendo ogni tanto lo sguardo sul pisello che mi pendeva ha fatto un cenno di assenso e pur rimanendo seduta si è slacciata la vestaglia e se l’è lasciata cadere dalle spalle; Gabriella aveva ragione, i suoi seni stavano ancora messi bene, arrivavano all’addome ma erano grossi a sufficienza per eccitarmi; la pancia aveva un po’ di grinze ma per una settantenne stava messa alla grande; le ho porto le mani e l’ho invitata ad alzarsi: “Dai fatti vedere per bene” e lei alla fine si è convinta, alzandosi e mostrandosi completamente nuda; aveva ragione Gabriella, era ancora molto eccitante, almeno per me, ma sono sicuro che lo avrebbe drizzato anche a uno molto più giovane di me: “Mamma sei fantastica fatti baciare” l’ho tirata a me e appena le nostre labbra si sono toccate ho tirato fuori la lingua, imitato da lei dopo un paio di secondi; siamo rimasti così per un buon minuto e appena staccati, Gabriella ha preso mia madre per mano e ha detto: “E io chi sono?” e le ho viste stringersi e accostare ...