Cronache di Rossella
Data: 28/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Omero77, Fonte: RaccontiMilu
... quando lo sguardo di Rossella, ultimato il suo percorso, torna a posarsi sul gigante ciondolante di Santo la ragazza realizza che lo spettacolo che si presenta ai suoi occhi è un paragone impietoso.
I membri dei 4 ragazzi, seppur nello stato di massima erezione, non raggiungono nemmeno la metà della lunghezza del cazzo di Santo in stato di riposo.
Se poi vogliamo paragonarne il diametro, il cazzo floscio di Santo è grosso quanto tutti e 4 i membri dei ragazzi messi insieme.
Sempre con il cazzo penzoloni che nel movimento inizia ad oscillare come un grosso pendolo il capobranco si avvicina alla ragazza, l’afferra per i capelli, proprio dietro la nuca e mentre le scuote energicamente il capo le chiede: “chi è il tuo padrone vacca”.
“Tu Santo” risponde Rossella.
“Tu, cosa, Santo” chiede il ragazzo, mentre tira ancora più forte per i capelli la ragazza.
“Tu Santo sei il mio padrone” è la risposta che giunge spontanea.
Tale risposta non soddisfa ancora il capobranco che dà ulteriori indicazioni alla giovane: “intanto d’ora in poi quando ti rivolgerai a me mi darai del voi. Capito. E tu d’ora innanzi ti chiamerai semplicemente vacca. Intesi?”.
La ragazza fa segno con la testa di aver capito e risponde: “Come desiderate. Voi siete il mio Padrone e il mio nome è vacca”.
Santo si allontana dalla ragazza di qualche metro e mentre si sposta si rivolge ancora alla ragazza: “Ora va meglio vacca, meriti un premio, vieni qui e adora il cazzo del tuo Padrone ...
... vacca.
Rossella va per alzarsi ma Santo le ordina di avvicinarsi a lui gattonando, deve raggiungerlo procedendo in ginocchio.
La ragazza procede carponi con un passo reso impacciato dai jeans che raccolti all’altezza della caviglia gli consentono movimenti poco ampi e scomposti che provocano una notevole oscillazione delle sue tettone che penzolano descrivendo ampi movimenti rotatori.
Quelle tette che ballonzano e la visione di quel culone rigato dai segni rossi della cintura fanno eccitare ulteriormente i 4 ragazzi che all’unisolo pregano Santo di concederli almeno di segarsi.
Santo non risponde a quelle preghiere ma fa cenno con il capo di si, al che i 4 iniziano una lenta masturbazione.
Santo intanto rivolge un altro ordine alla ragazza giunta ai suoi piedi: “lecca la mano al tuo Padrone vacca”.
Rossella non comprende quale piacere possa provare il ragazzo dal fatto che lei esegua quell’ordine ma riflette realizzando che al pensiero di leccare la mano di Santo, pardon del suo Padrone, la sua fighetta si sta bagnando di nuovo.
Mentre la ragazza è persa nei suoi pensieri e ritarda ad eseguire l’ordine vede che nella mano di Santo ricompare la cintura, il culo non le fa più male ma le brucia incredibilmente e si rende conto che quella sensazione, avere il culetto in fiamme le piace.
Shafffffff…, shafffffff… altre 2 cinghiate, ancora più violente, raggiungono sul culo e sul retro delle cosce Rossella.
La ragazza sobbalza e geme emettendo qualche flebile ...