Mia cognata Maruska - Racconti Erotici

Mia cognata Maruska

... scoperto che Maruska con messaggi e frasi dette a voce, anche al telefono, comunicava ciò che aveva fatto sia con me che con Betty ed anche il grado di soddisfazione avuto. Maruska dava a chi la avvicinava una carica erotica molto alta e quando Betty andava via da casa sua era sempre arrapata nonostante fosse abbastanza frigida.Maruska è una bella donna mora, ora piuttosto formosa, con un seno, che in condizioni normali raggiungeva la terza misura, ora lievitato raggiungendo la quinta con due capezzoli dilatati e diventati enormi, un bel culo e belle cosce forti con un bel triangolo di pelo corto e ben tenuto che disegna una V ad invitare ad entrare nella sua figa sempre pronta a scopare e farsi leccare. Il suo crucio è che il marito Silvio non la scopava ma Betty, la sua amica e sua amante lo faceva con lo strap-on e con i vibratori.Poiché lei è una vera porca, durante i loro amplessi, avevano immaginato di accogliere nel letto una terza persona ma fino ad allora non era mai accaduto nella realtà, tutto era rimasto nei nostri sogni.Un tardo pomeriggio, mentre stavamo scopando e lei cavalcava Betty in una posizione che le era più congeniale viste le dimensioni del pancione, infilandosi il mio cazzo finto nella figa fradicia ed hanno iniziato a fantasticare ancora sulla possibilità di avere un terzo partecipasse ai loro giochi.“Sai amore, mi piacerebbe molto! Oooohhh, siii, sentire un altro cazzooo dentro di me! Mmmhhh!!” ha detto ansimando.Betty più infoiata che mai ha ...

... risposto entrando e uscendo da lei “Mmmmhhh, cara, siii, tesoro, facciamo quello che vuoi, amore!!”.In quei momenti Maruska le avrebbe concesso tutto tanto era arrapata e vogliosa, avrebbe voluto un maschio per sentirsi sborrare e farla godere.La loro scopata è terminata con lei che è venuta spruzzando e Betty con lo strap-on tutto dentro come fosse stato un cazzo vero dopo una sborrata nella sua figa già allargata.Quando poi, stanche ed appagate si eravamo sdraiate sul letto l’una accanto all’altra, Maruska ha ripreso l’argomento “Sai, dicevo sul serio prima!”“A proposito di che?” ha detto l’amica perplessa perché non capiva bene a che cosa si riferisse.“Dai! Non fare la sorda! Parlo di un’altra persona con noi quando scopiamo. Ne abbiamo parlato tanto ed ora mi è venuta voglia di provare!”Sentendo la parola «voglia» oltre che drizzare subito le orecchie a Betty si è indurito il clitoride. “Ah, si! Ne abbiamo parlato è giusto! Ma tu non hai mai acconsentito. Sai che anche a me piacerebbe provare! Scegli tu chi. C’è qualcuno in particolare che ti va?”Maruska facendosi seria e con un’espressione pensierosa mettendosi un dito in bocca e facendo sporgere le tette “In effetti c’è! Ma stai tranquilla è solo un’idea! Ciò che sto per dirti è solo un desiderio e non un obbligo”“….. e chi sarebbe?”Con voce di ragazzina viziata “Uhmm! Mi piacerebbe un uomo di colore. Un bel negro con un cazzone così! Oppure so chi altro … e sarebbe serio ed estremamente riservato che non è male a dimensioni” ...