1. Sensazioni di un giovane depravato(3)


    Data: 22/06/2022, Categorie: Feticismo Masturbazione Tabù Autore: ladyboylover1970, Fonte: xHamster

    ... mentre si strofinava sui collant. Mi stesi sul letto di Lisa e , mentre sniffavo i suoi slip dall'odore pungente, muovevo lentamente il bacino. La cappella tesa del mio cazzo strofinava sui collant di mia sorella.
    
    Gli odori e le carezze del nylon mi fecero perdere la testa. Leccai i suoi slip, tutti in bocca. Volevo il suo sapore nella mia bocca. Lo ammorbidisco con la saliva e sento i suoi sapori invadere la mia bocca. Ricordo il sapore della sua piscia, ricordo, il suo pelo, ricordo la sua pelle, ricordo i suoi capezzoli. Stringo le gambe e muovo il bacino sempre più velocemente. Lo strofinio dei collant sul frenulo e sulla cappella mi fanno schizzare nei collant di Lisa. Che schizzata. Che sborrata. Sono un porco depravato. Grazie Lisa.
    
    *******************************************************************************************************************************************
    
    Sabato pomeriggio. I miei erano andati al supermercato a fare la spesa e Lisa era uscita insieme alla sua amica Gianna. Lisa era tornata tardissimo. Aveva passato la serata in una discoteca con gli amici. Avendo casa libera io ero in camera di Lisa alla ricerca della mia droga preferita: le sue mutandine. Sulla sedia trovai la sua camicetta, la minigonna da troietta. Sullo schienale le sue calze velate e nere. Tuffai il mio naso sulle sue calze da puttanella. Odorai quel feticcio e aspirai l'odore dei suoi piedini, poi salendo, lungo le gambe arrivai alla giuntura dei collant. Si ecco il ...
    ... sapore della sua figa. Dai collant si sentiva l'odore della sua fregna e del suo sudore. Il cazzo era già duro come la pietra e premeva contro i miei pantaloncini. I suoi collant li sentivo un po umidi e dall'odore pungente. Sudore di figa pensai. Annusai la sua camicetta all'altezza delle ascelle e il mio naso percepì l'odore eccitante del suo sudore. Lisa mi faceva arrapare come un cavallo. Subito mi tolsi i pantaloncini e mi infilai i suoi collant. Scappellai il mio cazzo duro e lo strofinai sulla sua camicetta. Misi il cazzo scalpellato nei suoi collant. Mi guardai allo specchio mentre mi accarezzavo il cazzo attraverso il nylon che aveva coperto la sorca di Lisa la sera prima. Mi eccitava tanto guardarmi allo specchio in quella situazione. Guardai meglio alla ricerca dei suoi slip. Non c'erano vicino ai vestiti. Guardai nella cesta ma era vuota. Cazzo la lavatrice.....pensai. Andai in bagno. La lavatrice era piena di panni zozzi. Cercai e trovai subito ciò che cercavo. .... Le mutandine di Lisa. La troietta si era messa degli slip neri di pizzo. Erano umidissimi. La troia aveva sgocciolato parecchio in disco. Andai in cameretta mia. Con il trofeo in mano e il cazzo mostruosamente eretto nei collant di Lisa. Affondai il mio naso in quel feticcio e ne assaggiai con la bocca l'umore. Un sapore mai assaporato: sentore di figa e di uovo. Lo stesso sapore che sentivo quando sborravo. La troia si era fatto sborrare negli slip. Che troia. La mia immaginazione la vedeva stesa sul ...