-
Valzer dei Tre Buchini con la Berta
Data: 24/06/2018, Categorie: Etero Autore: minkanku91, Fonte: EroticiRacconti
Cosa volesse da me la Berta non riuscivo a capirlo quando mi arrivò l'invito per un caffè in un bar sulla spiaggia che in quel periodo era vuota. Era sposata da quasi tre anni, ci eravamo visti un mese prima del matrimonio per un saluto speciale disse lei, in cui non ci facemmo mancare nulla nel lettone del mio appartamento, puntualizzò che non ci saremo mai più visti. Quando arrivò ero già seduto in un tavolino, e non potei fare a meno di vedere che stava benissimo truccata il giusto con una camicetta annodata in vita e dei pantacollant che mettevano in risalto il suo bel culetto. Ordinammo i caffè parlando del più e del meno, mi chiese di me dissi mentendo che ero single, lei mi raccontò che il suo matrimonio procedeva bene che andavano d'amore e d'accordo, e cosa voleva da me non si sa mi dissi. Pagai i caffè uscimmo fuori dal bar convincendola a farci una passeggiata lungomare, mi raccontò dei suoi viaggi ed io dei miei, la presi per mano che inaspettatamente non solo non rifiutò ma la strinse sulla sua, era il segnale che aspettavo, mi fermai la guardai negli occhi e la baciai, ci dirigemmo verso le nostre auto, ognuno partì con la sua verso il nostro posto segreto, salii sulla sua Mini rossa, la prima cosa che feci è stato togliermi ...
... la maglietta sperando che lei facesse altrettanto, e visto che non lo fece fui io a toglierle la camicetta incominciando a baciare i suoi seni caldi, i sedili erano giù e mi inginocchiai davanti a lei sfilandole gli indumenti rimasti e iniziai a leccarle la fica, aveva sempre lo stesso sapore un po' salato e un po' acido, mentre la leccavo sollevai lo sguardo e la vidi godere ad occhi chiusi, subito dopo ricambiò il favore io mi distesi sul sedile e lei incominciò a leccarmi le palle tenendo con una mano il cazzo leccò tutta l'asta e poi iniziò a succhiare, poi si sdraiò sul sedile e la penetrai con dolcezza, durante l'amplesso ci baciamo spesso e la sentii venire per ben due volte, quando si mise alla pecorina fui tentato di cambiare canale, invece lo infilai nuovamente nella fica spingendo a fondo, quando la sentii venire per la terza volta sfilai il cazzo e glielo infilai nel culetto, approvò subito muovendosi coordinatamente col mio cazzo andando su e giù, sembrava affamata di cazzo ed io la stavo sfamando, quando le prime gocce di sperma fuoriuscirono dal cazzo, disse mi hai fatto ballare il Valzer, si dei Tre Buchini aggiunsi, e mentre spingevo ancora riempiendo il suo culo di sperma cantammo in coro un lalla, un lalla, un lallalà.
«1»