1. Nascita di una schiava Capitolo Quattro


    Data: 21/06/2022, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: theeye01, Fonte: RaccontiMilu

    ... meriti”
    
    Inizio a sculacciarti con tutta la forza che ho, ti piace essere trattata male e sai che questo è solo l’inizio, ti senti una zoccola e vuoi sentirti tale per il resto della tua vita, con l’altra mano ti stringo forte i capelli dandoti il ritmo e infilandoti tutto il cazzo in gola.
    
    Proseguo con sempre maggior velocità sia con i colpi che con la tua testa, tu sei già venuta varie volte, ma non voi che mi fermi voi la mia sborra.
    
    Finalmente ti esplodo in gola, hai l’ennesimo orgasmo, il tuo corpo è in preda a spasmi, non hai il controllo del tuo corpo, questo stato di piacere prosegue per diversi minuti.
    
    Hai il fiatone, anche io c’è l’ho, siamo due animali che quando si incontrano non possono fare altro che questo, abbiamo quell’alchimia che si trova una volta nella vita, me ne sto rendendo conto sempre di più ogni giorno, cazzo mi sto innamorando.
    
    “ei, tutto bene?”
    
    “Si si dammi ancora un attimo che mi riprendo, mi hai fatto venire parecchie volte”
    
    “lo so, lo sentivo”
    
    “come?”
    
    “lo so è basta”
    
    Ci ripuliamo e riprendiamo la nostra marcia, dopo pochi minuti arriviamo a casa mia.
    
    Ripongo la macchina in garage e saliamo in cucina, e mi chiedi “hai fame?”
    
    “Si molta”
    
    “dai ti preparo qualcosa, cosa voi mangiare?”
    
    “pasta, non so che condimenti ho in dispensa, dacci un occhiata che poi decido”
    
    Alla fine optiamo per una pasta al pesto tranquilla, prepari la pasta, la mangiamo e buonissima sei un ottima cuoca.
    
    “dai su è ora di lavare ...
    ... i piatti”
    
    “Faccio io lascia stare”
    
    “no no, lo faccio io”
    
    Non vuoi sentire ragioni, ti lascio fare, indossi un grembiule ed inizia lavare, io guardo ipnotizzato il tuo culo, mi ricordo all’improvviso del tuo tatuaggio, voglio vederlo.
    
    Ti raggiungo da dietro in preda alla rabbia, ti blocco le mani dietro la schiena legandotele con un asciugamano.
    
    “Oggi sei stata parecchio indisciplinata”
    
    “è nella mia natura”
    
    “dovrò punirti”
    
    “lo so è lo adoro, mio padrone”
    
    “fammi vedere il tuo tatuaggio nuovo che hai fatto”
    
    “no, mi vergogno”
    
    Ti tiro per i capelli per farti alzare, infilo una mano nelle tue mutandine, hai tutte le cosce bagnate dall’eccitazione “da quando ho i piercing sono sempre eccitata e bagnata”
    
    “Brava brava, mi piaci cosi sincera, adesso voglio vedere il tatuaggio che ti sei fatta fare sulla figa”
    
    Ti prendo in braccio e ti adagio a pancia in su sul tavolo della cucina. Ti strappo le mutande è finalmente vedo il tuo tatuaggio sul monte di venere.
    
    “Properties of The Eye”
    
    “Cosa vuol dire?”
    
    “che sei il mio padrone, e che io sarò la tua schiava per sempre”
    
    “perché the eye?”
    
    “Per il tuo tatuaggio sulla spalla, non potevo mettere il tuo vero nome”
    
    “ho capito, ma dovrò punirti comunque”
    
    “Fai di me quello che vuoi”
    
    Decido di lasciarti legata con le mani dietro la schiena, ti bendo, ti imbavaglio e ti metto dei tappi nelle orecchie, il tuo unico contatto con il mondo esterno ti arriva dal senso del tatto.
    
    Ti inizio a ...
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