Corna segrete.
Data: 18/06/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti
... piaciuta subito, dal primo istante che ti ho visto, ed ho cercato anche di starti lontano, ma il tuo sguardo mi aveva già colpito nel cuore e non ho saputo resistere alla tentazione di rivederti. Mi sei entrata nel sangue ed ora ho forte il desiderio di possedere anche il tuo corpo. Sono consapevole che sei sposata e, quindi, non ti chiederò di divorziare anche perché non son sicuro di esser in grado di garantirti una vita insieme, ma, per quel che vale, ti posso assicurare che, fin quando sarai tra le mie braccia, cercherò in tutti modi di farti vivere momenti indimenticabili. Ora, quindi, intendo precisare che, semmai, fra noi, si instaurerà un rapporto affettivo, sarai solo e sempre tu a decidere fino a che punto far giungere questo gioco.»
Sono rimasta sorpresa, anche se dentro di me il mio cuore, scoppiavo di gioia per le parole che avevo sentito. Mi voleva ed io non desideravo altro che di esser nuda fra le sue braccia. L’ho guardato negli occhi e l’ho pregato di andarcene, perché non avevo più fame, almeno non di cibo, ma ero assolutamente assetata del suo piacere, del suo corpo, di tutto quanto avrebbe potuto donarmi. Siamo usciti e, senza dire una parola, abbiamo percorso la strada dal ristorante fino a casa sua in pieno silenzio. Una volta giunti, lui mi ha abbracciato e baciato. Ho sentito la sua lingua entrare nella mia bocca e giocare con la mia: quel bacio era così carico di passione, che un profondo languore ha percorso tutto il mio corpo e mi ha inumidito ...
... le mutandine. Senza dire una parola, mi son lasciata guidare fino alla camera da letto e, una volta giunti, ci siamo spogliati guardandoci negli occhi, nel più assoluto silenzio. Mi sono ritrovata nuda davanti a lui, in piedi al lato del letto. Ho guardato il suo corpo; era bello, nudo, tonico, magro ed il suo cazzo era grosso e duro. Mi ha delicatamente spinto indietro, in modo che potessi sdraiarmi sulla schiena. Esser nuda davanti a lui, non mi ha intimorito per la differenza di età, quanto, piuttosto, ho percepito la fiducia che mi irradiava il suo viso. I suoi occhi mi studiavano dappertutto e potevo dire che era contento. Ho abbassato entrambe le mani e le ho appoggiate sulle cosce, poi ho cominciato a sollevare le ginocchia. In silenzio ho allargato oscenamente le cosce nel tentativo di trasmettere il mio invito. Lo volevo. Lui si è infilato tra le mie gambe in ginocchio. Si è sporto in avanti e, messe le mani di fianco alle mie spalle, ha iniziato ad abbassarsi lentamente e, così facendo, il suo cazzo ha toccato la mia figa quasi completamente rasata. La sua durezza mi stava trasmettendo calore e pulsava sulla mia apertura, mentre iniziava a lambirmi il collo con le labbra. Quel contatto, mi ha provocato un sussulto che non potevo controllare. Intensi brividi di piacere hanno percorso il mio corpo, ero pronta a prendere il suo cazzo quando si sarebbe deciso a darmelo. Invece di balzarmi addosso per un giro veloce, ha continuato a baciarmi il collo. Senza fretta, ha ...