Dedicato ad Emy - Il nostro primo sesso violento
Data: 17/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster
... parete del bagno. Ho un'idea. La faccio sedere e sposto un vaso per non farlo cadere. Poi le mie mani allargano piano piano le sue gambe.
Ora è lì, di fronte a me. La sua figa esposta al mio cazzo. I suoi occhi che mi implorano di scoparla.
Il primo sesso violento
Entro. Urla.
Capisco che devo fare qualcosa per non farci sentire. Le tappo la bocca con la mano destra. Inizio a scoparla ed intanto le premo il viso con la mano mordicchiandole il lobo dell'orecchio destro. Lei mi morde la mano. Vorrebbe godere urlando, facendo sentire a tutti quanto adora il cazzo.
È passato troppo tempo. Ci fermiamo prima che qualcuno possa insospettirsi. Ma ci ritorneremo. Magari dopo aver comprato una di quelle palline da inserire in bocca per ridurre il suono del suo godimento.
Risaliamo in auto. La mia mano si abbassa sulla sua figa bagnata. Entro ed esco. Lei gode. Poi è lei ad abbassarsi e prendere in bocca il mio cazzo.
Siamo su una superstrada, in pieno giorno, all'interno di un'auto scappottata, mentre lei, chinata verso di me, mi sta spompinando ed io le infilo un dito in culo. Le auto che viaggiano nella direzione opposta potrebbero notarci. Di sicuro lo ha fatto l'autista di un autobus che ci suona. Dalla foga lei, per sbaglio, tocca il cambio e l'auto va in folle.
Ci fermiamo. Ripartiamo. Per non rischiare interrompiamo il pompino e mi dedico al suo piacere con le mani mentre continuiamo a parlare di noi.
La accompagno alla fermata dell'autobus vicino ...
... casa sua e ci baciamo sapendo già che ci saremmo rivisti altre volte.
Torno a casa felice e con in dono le sue mutande.
Mai avrei immaginato cosa mi avrebbe chiesto di farci.
Inside
Dovresti camminare per strada con un ramo di quercia nel culo e poi incontrare tre balordi neri che dopo averti sgarrato tutti i buchi fino a farti sanguinare, dopo aver bevuto il tuo sangue ed averti lasciata coperta dei loro morsi e dei loro graffi, come belve fameliche, riprendano a scoparti, fino a succhiarti l’anima. Ti hanno lasciato sicuramente qualche profilattico nella fessa, distratti questi neri che sono abituati ad incularsi le scimmie. Ma tu dimentichi che sei stata la loro scimmia, il loro a****le schifoso. Appena uscita dal supermercato questi tre bingo bongo ti stavano seguendo. Si sono offerti, gentili, per posare le buste della spesa nel vano portabagagli della tua scassata station wagon mentre uno, rapidamente, ti ha preso le chiavi si è messo alla guida e gli altri due ti hanno dato un calcio in culo e ti hanno spinta dentro. Uno dei tre ha preso una sua mutanda sporca e te l’ha messa sugli occhi mentre la macchina sgommava verso un bosco in provincia di Piacenza. La tua testa scoppiava, i tuoi pensieri frullavano, eri un ruminante, ridotta ad una vacca con una nerchia in culo, una in bocca ed uno streppone in un orecchio. Sì, uno di questi, forse era stato in Sicilia, conosceva la parola streppone, sapeva il significato di quel termine che altro non era che uno dei ...