SECONDA PARTE: Incontro che cambia una vita – Anna
Data: 15/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Voyeur
Autore: kevinzardo2021, Fonte: RaccontiMilu
... poi dietro, le chiappe, in mezzo alle chiappe, passo più volte intorno all’ano, lo sento aprirsi…mmmm, ci premo sopra con un dito, la prima falange si infila che è una meraviglia. Poi esco, passo la mano davanti, indugio su e giù lungo le labbra che apro con due dita e con l’altra mano infilo prima un dito, poi due e vado dentro e fuori, dentro e fuori. Mi appoggio con la schiena alla parete, l’acqua continua a coprirmi, ho gli occhi chiusi, aumento il ritmo della penetrazione delle dita, ora ne ho tre dentro. Aumento il ritmo, il ventre comincia ad avere spasmi, muovo il bacino avanti e indietro, mi sto scopando le dita….vengo, sento l’orgasmo sconquassarmi il corpo, spingo come se dovessi buttare fuori qualcosa, parte un getto copioso e odoroso, poi un altro e un altro…mi ritrovo seduta in doccia, spossata da un orgasmo violento. Mi riprendo. Mi alzo, spengo l’acqua ed esco, avvolgo l’asciugamano a coprire dalle tette fino a metà coscia. Con l’altro asciugo i capelli. Cazzo, avevo proprio bisogno di un bel orgasmo con squirting tra l’altro, cosa che era da tempo che non succedeva, perlomeno nei pochi rapporti sessuali che avevo ultimamente. Tolgo l’asciugamano e mi dirigo in camera, apro il cassetto della biancheria, ma….ma ricordo che Anna mi ha detto di mettere quello bianco. Quello bianco, quale? Alludeva a quello che c’è nella scatola in garage? Ma no dai. Come cazzo faceva a saperlo. Ma se intendeva proprio quello? Vabbè, è un gioco, giochiamolo. Infilo pantaloncini, ...
... non metto intimo, e una t-shirt. Con i capelli ancora bagnati esco di casa e scendo le due rampe di scale che portano ai garage. Mi fermo davanti al mio, apro, mi accuccio per aprire la basculante e non mi accorgo che i pantaloncini scoprono mezzo culo…mi vedesse qualcuno ora, chissà. Entro, apro la scatola, cerco il sacchetto sigillato con il perizoma bianco e lo prelevo…Quasi quasi lo indosso qui, è eccitante tutto questo. Abbasso la basculante, ma non del tutto. Mi ritrovo a pensare che è eccitante sapere che qualcuno potrebbe vederti e magari eccitarsi a sua volta. Tolgo le scarpe appoggiando i piedi su un vecchio giornale che ho buttato a terra, tolgo i pantaloncini. Apro il sacchetto ed estraggo il perizoma, lo rigiro tra le dita. Ottima fattura, cotone. Noto che sul davanti è aperto per un tratto e in mezzo alla fessura corre una catenina di piccole perle…intrigante. Lo infilo e subito il filo di perle si insinua tra le labbra tenendole di fatto aperte. Rimetto pantaloncini e scarpe. Chiudo la basculante e imbocco le scale. Davanti alla porta di casa trovo un biglietto, Lo raccolgo e leggo “sono il vicino di casa, quello della porta di fianco, ho un messaggio per lei da un suo parente”. Incuriosita busso alla porta. Nessuna segno di vita, poi, improvvisamente la porta si apre. “Buongiorno Claudia”, “buongiorno Aldo” Aldo è un pensionato, sulla sessantina, vedovo da qualche anno, so che quando era in attività faceva il personal trainer, e devo dire che ha mantenuto il ...