L’intreccio – Capitolo 45 – Il divorzio e la trasgressione di Miriana
Data: 12/06/2022,
Categorie:
Etero
Lesbo
Sesso di Gruppo
Autore: Maturo61, Fonte: RaccontiMilu
La settimana successiva Miriana accompagnata da me si recò dal suo legale per addivenire alla negoziazione assistita in presenza dell’avvocato di Francesco e di Francesco stesso. Finalmente si misero d’accordo su tutto e Miriana dette la possibilità all’ex marito di riprendere possesso della casa di proprietà con la clausola che la stessa fosse posta in vendita entro due anni. L’avere ottenuto il divorzio rese particolarmente felice Miriana che all’uscita mi disse senza mezzi termini “Ora ci possiamo sposare” “wow!” risposi io “ne sei convinta?” “certamente e ti dirò di più ci sposiamo a luglio e tu sai perché”. “va bene, faremo come vuoi”. Ero felice anche io.
I mesi successivi trascorsero nel solito tran-tran. Entrambi lavoravamo, alla sera ci vedevamo a casa e inevitabilmente si finiva a letto a scopare. Il sabato sera era sistematicamente dedicato alla discoteca, dove avevamo iniziato a socializzare sempre più. Ormai conoscevamo tutti sia il personale dello Staff, che i titolari.
In quel periodo navigando in Internet mi imbattei in siti alternativi… diciamola tutta ci andai anche volutamente per farle conoscere tutto un mondo di cui lei era ignara. Le stuzzicai così le sue fantasie ed iniziò una fase di apprendimento del mondo della trasgressione. Notai che era particolarmente eccitata quando vide due donne in situazioni lesbo, lo era meno quando le feci vedere dei filmati hard dove veniva praticata la doppia penetrazione. Le feci vedere tutto un repertorio di ...
... video: etero, trii (MMF, MFF), orge. Le feci vedere anche siti di incontri e di annunci. Le feci leggere i racconti di gente comune che descrivevano le loro avventure. Fu così che un giorno le proposi l’acquisto di un plug anale, incuriosita accettò di buon grado di provare questa nuova esperienza. Ci recammo così nuovamente in un sexy shop ad acquistarne uno. Il commesso ci diede tutte le spiegazioni del caso e lei ne scelse uno in lattice non gradendo né quelli di metallo, né tantomeno quelli in vetro. Quella sera eccitati corremmo a casa per provarlo. Dopo averlo lavato con cura andammo a letto e completamente nuda mi esortò a raggiungerla “Cosa aspetti? Non vieni?” “certo” risposi io, iniziai a leccarle la fica per un tempo interminabile non disdegnando di lubrificarle il buchino posteriore. Quando ritenni che sarebbe stata pronta introdussi piano piano il plug nel buchetto. Non provò nessun dolore e anzi stimolata dal gran lavoro di lingua emise gemiti e mugolii di piacere. “mhhh, mhhh, sìììììììì, che bello, continua, continua ti prego.” Aveva il plug anale ben piantato nel culo e si muoveva contorcendosi tutta offrendomi ancora di più la fica e il clitoride da leccare. Raggiunse un orgasmo travolgente e con gli occhi le chiesi se le fosse piaciuto. “Mi piace, mi piace tantissimo” leggendomi nel pensiero. Decisi allora di farle provare quella che sarebbe stata la sua prima doppia penetrazione. Con il plug anale ben piantato nel culetto aprì oscenamente le gambe offrendomi la ...