Il mio primo tradimento- parte 2 / la prima scopata con il mio bull
Data: 11/06/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Veronika7, Fonte: Annunci69
... Amavo quel gran pisello fuori scala.
Oramai ero io che dopo essermi eccitata con i suoi soliti baci con alito aromatico, mi chinavo ad abbassargli i pantaloni.
Ed il premio era sempre lì, il suo enorma membro, all’inizio semi-turgido, ma che dopo che lo iniziavo a leccare e mettere in bocca diventava d’acciaio.
Oramai ero diventata un’autentica maga dei pompini. Iniziavo con un bel gioco di lingua, almeno finchè non mi stancavo, e poi iniziavo a fare sù e giù con la testa.
A lui questa cosa piaceva da pazzi, si vedeva chiaramente che si tratteneva dall’istinto di scopare la mia bocca. Il momento che preferiva era senza dubbio quando mi veniva in bocca.
La sua sborra, calda, che mi inondava tutto. Ingoiarla era il mio piacere più grande.
Dopo di che mi riportava a casa, come sempre.
L’ultima lezione prima dell’annunciata pausa estiva avvenne la svolta.
Anche quel giorno andai in palestra più carica che mai, con un irrefrenabile voglia di farmi anche quella volta una lussuriosa scorpacciata di sperma!
Eh già, questa cosa di fargli i pompini mi aveva più che conquistato.
Mentre quel coyone di Piero continuava a masturbarsi sui vari siti porno, a me bastava solamente stare sola a casa, anche banalmente sul divano e pensare al mio figlio di puttana preferito, al suo enorme cazzo, a come lo avrei succhiato bene bene, ed all’ormai familiare sapore della sua sborra per iniziare a toccarmi il clitoride e bagnarmi nel giro di pochi minuti.
Non mi ...
... sentivo così sessualmente eccitata da dei corpi maschili forse dall’epoca del liceo.
Comunque quel giorno le cose non andarono come al solito. Una volta salita in macchina, mi feci subito la coda, per preparami al meglio alla mia razione settimanale di sborra.
Ma stavolta Edoardo non mi portò in giro per le campagne, bensì in un quartieraccio, in cui scoprii possedeva una piccola mansarda.
Quando entrai lì dentro la prima cosa che pensai fu “Ecco qua il covo segreto di Bruce Wayne! Chissà quante se n’è trombate qua dentro..!”.
Lui mi venne incontro baciandomi. Dopo uno scambio di baci appassionati, mi misi in ginocchio, troppo vogliosa come al solito del suo cazzo.
Ma lui mi fece -Oggi no!- e mi condusse sul suo letto.
Non ero assolutamente pronta a quello. A dire la verità erano mesi che non avevo un rapporto sessuale, neanche con quel cazzetto di Piero. E a dirla tutta, non mi scopavo un normodotato da oltre un decennio.
Per questo per me fu davvero un “Like a virgin”. Ero impaurita. Rigida. Impacciata.
Una oramai pornostar dei pompini, ma una verginella sul sesso.
Edoardo mi spogliò subito, ed iniziò a baciarmi sul collo e al contempo toccarmi il clitoride e poi giocando con le sue dita nella mia fichetta rasata.
Per lo meno non ci ero andata con la la patata pelosa! Dopo un pò si mise sopra di me con l’intento di entrare con il suo cazzone da cavallo. Mi fece malissimo! Quasi come la prima volta! Mi uscì addirittura un pò di sangue.
Vidi ...