LOLI e la gita in campeggio
Data: 11/06/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: maxtaxi, Fonte: RaccontiMilu
... afferrata per le spalle, per i capelli, tirandomi contro di lui mentre con forza si spingeva nel mio fiore facendomi male dentro. Enrico poi ha chiuso il giro.
Siamo andati a lavare e a lavarci. Ci siamo aiutati reciprocamente per fare presto e poi in pick-up siamo andati al paesello. Papà e mamma erano arrivati da pochi minuti e sembrava che non ci vedessimo da molto tempo. Mi hanno detto che stavo bene, che ero dimagrita e il colore della pelle aveva assunto una lucentezza molto bella. Mamma si è accorta che qualcosa non era bene e glielo detto. Avevo mal di pancia. Ah! Questi influssi lunari ha detto guardando papà mentre mi abbraccia. Mi mancavano le sue coccole e non volevo lasciarla. I ragazzi parlavano con papà di quanto bene facevo e di come ero brava. Ridevamo mentre lo dicevano ed ero contenta.
“È autoritaria e cocciuta quando si mette in testa una cosa e se è no, è no! Pulisce, lava e poi cucina in modo incredibile. Basta farle vedere come fare un paio di volte e l’ho impara dopo un po’.”
“Vero mamma. Mi hanno insegnato a sparare.”
“È un fucile giocattolo.” Ribatte Dick e vedendo la faccia buia di mamma aggiunge. “Quale comportamento devi tenere quando trovi un arma?”
“Non la devo toccare, se non in presenza del proprietario e se la devo spostare, mai mettere il dito sul grilletto e tenere l’arma con la punta rivolta verso il basso.”
“Brava la mia piccola.” Mi abbraccia e mi da un bacio sulla fronte. Divento tutta rossa e calda. Non ero abituata ...
... a queste scene di affetto davanti ai miei genitori, poi torno a prendere la mano della mamma che sento che mi mancava tanto. Mangiamo e beviamo. Non mi piace la birra, ma il vino sì. Dopo pranzo facciamo una camminata e ci fermiamo del piccolo parco giochi. Li faccio tutti, anche se sono pochi e per i piccoli. I ragazzi anche giocano con me. Prima di andare via, i miei genitori ci dicono che le vacanze termineranno presto perché dobbiamo andare, sia io che Dick, a firmare il nuovo contratto di lavoro. Poi mi dicono che se voglio posso fare ancora qualche giorno di vacanza al mare con mio fratello. “Siii!!!” Urlo felice. Penso al bikini da mettere che avevo dimenticato in casa.
“Beh. Abbiamo il camper. Potremmo fare anche noi qualche giorno così ci rivediamo.” Ero felice per quello che aveva detto Dick. Lo abbraccio e lo guardo. Forse lo avrei baciato se mi avesse detto che voleva diventare mio fidanzato.
Mamma mi prende per un braccio mentre andiamo verso le auto. “Piccola mia, hai qualcosa da dirmi? Hai trovato il fidanzato?”
“No mamma. Michele credo che abbia una cotta per me. Ha provato a baciarmi, ma ho detto di no. Non mi piace e non avrò sesso se non con il mio futuro marito.”
“È ti trattano bene?”
“Sì mamma, mi fanno stare bene e li faccio stare bene anche se a volte sono un poco ruvidi. Sai come sono i maschi.” Lei ride e anche Michele scuote la testa sorridendo.
Arrivati al campo vedo i ragazzi che discutono. Invece di scaricare le provviste parlano ...