Io, mia moglie e i Trans
Data: 09/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Trans
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... le sue cosce, chiuse gli occhi e vidi un’espressione di godimento sul suo viso. Poi si mise di nuovo l’accappatoio e pensai che avesse intuito che la stavo spiando. Indossò uno slip rosso striminzito e se lo tirò su. Mi allontanai dalla porta e l’attesi nel salotto, lei si presentò poco dopo con un vestino estivo un po’ corto. Andai a prendere del vino bianco e lo misi nel secchiello del ghiaccio, gliene versai un po’ e lei mi ringraziò.
Incominciammo a veder il film lei seduta sul divano ed io a terra sul tappeto accanto a lei. Bevemmo altro vino, io mi assentai per andare un attimo in bagno, quando passai vicino la sua camera, vidi il suo slip rosso sul letto. Pensai subito che non avesse indossato nulla sotto l’abito. Quando tornai in salotto, mi misi in una posizione in modo da poter sbirciare tra le sue gambe. Si accorse che il mio sguardo era riverso fra le sue cosce e ogni tanto le muoveva ma non in modo che potessi avere una buona visione. Mi accorsi che si era addormentata, non reggeva molto il vino. Un pensiero mi balenò subito nella mente. Mi alzai delicatamente e con le dita quasi tremanti e con il cuore in gola, incominciai ad alzarle l’abito, scivolai a terra, mi girai e un piccolo gemito uscì dalla mia gola quando vidi le labbra del suo sesso che mi fissavano. Lei si mosse un po’. Il vestito si alzò ancora di più. Ora potevo vedere molto meglio le sue labbra rosa interiori della sua fica. Tirai fuori il mio cazzo scalpitante e incominciai a masturbarmi. ...
... Pensai di aver fatto un po’ di rumore perché la vidi muoversi e forse si accorse di cosa stava succedendo. Aprì le sue cosce ed io ebbi una visione migliore della sua fica. Appena ebbi l’orgasmo e pulii il mio sperma, lei si mosse e aprì gli occhi. Sbadigliando sussurrò “Devo essermi addormentata”. Vidi che delle gocce di sperma erano arrivate sulle sue cosce, ma non potevo far niente per toglierle. Il suo sguardo cadde proprio lì, ma non disse niente, mi salutò baciandomi e andò a dormire. Mi appostai vicino la porta della sua camera, sentii dire “mmmhhh come buono”, poi dopo alcuni minuti avvertii dei mugolii e poi un silenzio assoluto. Capii che si era masturbata e poi addormentata.
Ci incontrammo il mattino successivo per colazione era sabato, lei si presentò con un pantaloncino corto e stretto, le labbra della sua fica si evidenziavano enormemente. Cercai di non guardarla lì, ma poi mi stupii quando vidi che non indossava il reggiseno. Ero pronto per andare a disputare una partita a calcetto, lei mi accompagnava di solito se non aveva altro in programma.
Quando arrivammo al campetto, gli occhi di molte persone sia uomini sia donne erano puntati su di lei. Monica per il dopo partita aveva preparato diverse cose per un picnic. Finita la partita, arrivammo su un bel prato soleggiato stendemmo le coperte e mangiammo dei sandwich, mi stesi sulla coperta accanto a lei e dissi: “ti voglio molto bene”. Lei mi rispose “Ti voglio bene anch'io molto intensamente ”. Mi avvicinai e ...