Io, mia moglie e i Trans
Data: 09/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Trans
Autore: antonio-fusco, Fonte: xHamster
... meno ai suoi principi! Ventisette macchine, e Chiara continua a cercare… solo che dall’angolo dove lei ha ammassato tutti i suoi prossimi amanti – violentatori? – qualcuno la chiama: “Dai, adesso basta, vieni qui, cazzo non ti possiamo aspettare delle ore!” Lei si gira e gli risponde “Arrivo, arrivo, state tranquilli, eccomi!” e con passi decisi va verso di loro… solo che i tacchi la impacciano, rischiando di provocarle una distorsione o peggio – non è abituata a portarli – per cui si ferma un attimo, si slaccia le scarpe, se le toglie, le lancia verso la nostra auto e così scalza ora corre verso le macchine ferme “Eccomi, sono qui…” sento che dice, e si va a mettere di fronte alle auto, in un piccolo spazio vuoto che queste hanno lasciato tra loro ed il cordolo dell’aiuola che delimita il piazzale. Senza le scarpe non è più molto provocante, ora è solo un piccolo corpo nudo alla mercé di molti sconosciuti. Sono tutti ancora nelle loro auto, la guardano, e lei sta lì ferma, in piedi davanti a loro, le braccia inerti lungo i fianchi, lo sguardo inquieto che va da un’auto ad un’altra; si vede il suo torace muoversi velocemente, evidentemente sta respirando affannosamente per l’emozione, le labbra sono serrate. Qualcuno la illumina con gli abbaglianti, lei si copre gli occhi, poi le portiere iniziano ad aprirsi… in breve non riesco più a vederla, ne ha tanti intorno, per cui mi avvicino e entro nel drappello. Per qualche attimo riesco ad intravedere il suo viso, lei è ancora in ...
... piedi in mezzo a loro, cerca di essere disinvolta, di sorridere ma gli occhi tradiscono preoccupazione e paura. Bene amore, è così che ti voglio! Cerco di contare gli uomini che ha intorno… sono trentasei, escluso me! Si è creato un cerchio intorno a lei, chiaramente non tutti riescono ad avere accesso al suo corpo per cui, devo dire molto democraticamente, dopo averle dato qualche carezza, dopo averla baciata due tre volte i privilegiati cedono il posto a quelli dietro, in modo che tutti poco per volta possano iniziare a saggiare la consistenza del corpo di Chiara o provare il sapore della sua bocca. Lei non parla, risponde meccanicamente ai baci degli sconosciuti baciandoli a sua volta senza troppo trasporto, ma a loro sembra non importare. Da parte loro poche frasi: “Baciami”, “Che pelle che hai…” “Forza bella… tira fuori la lingua…” e cose di questo tipo. Qualcuno ha già estratto il cazzo dai pantaloni e magari se lo mena un po’, ma ancora nessuno ha provato ad infilarlo in qualsivoglia orifizio di Chiara. Appare evidente che se la vogliono godere ben bene… decine di mani percorrono il suo corpo, bocche si posano sul di lei, lingue la esplorano… un uomo le va dietro, si inginocchia e prende a leccarla nel solco tra le natiche, lei resta ferma, passiva, chiude gli occhi e lascia fare… “Cazzo che fortuna stasera…” sento dire vicino a me “…chissà come è arrivata qui ‘sta tipa, ma ora ce la facciamo tutti…” Un altro dice “Non è certo una strafiga… però guarda come si lascia ...