1. Un pomeriggio al centro commerciale con mia moglie e la sua migliore amica


    Data: 07/06/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: Geko, Fonte: RaccontiMilu

    ... il vestito e gli prendo le fiche, le tasto, erano tutte bagnate ed eccitate le mie troie, dico :smettete di provocarmi altrimenti vi scopo nel camerino, quella porca di mia moglie prende Sandra la tira nel suo camerino e iniziano a toccarsi, mi dice :cosa aspetti ti vogliamo.
    
    Non ci vedo più, il mio cazzo era un marmo, me le sarei volute scopare in quel momento, entro anch’io nel camerino, eravamo stretti, comincio a toccarle e baciarle, cominciano entrambi a gemitare come pazze e a toccarmi entrambi il cazzo, al meglio sentiamo bussare la commessa, giustamente non essendoci nessuno in negozio e noi eravamo spariti avrà capito tutto, io esco e dico alla commessa ridendo :volevano un consiglio, ma non ho fatto in tempo a darglielo.
    
    La commessa ride, ovviamente aveva capito tutto, poi escono le mie due troione che con i vestiti vanno alla cassa, tutte rosse in volto e la commessa che li segue, una volta alla cassa ridevano insieme alla commessa, io ormai ero all’ingresso del negozio col cazzo in tiro e arrapato, mi è andata male, sarebbe stato eccitante.
    
    Usciti dal quel negozio abbiamo continuato a vagare nel centro commerciale, ovviamente loro avanti e io dietro, la mia ossessione era sapere che erano in quel momento senza mutande entrambi li guardavo da dietro e pensavo che le avrei sfondate in quel momento.
    
    Ci fermiamo a mangiare un pezzo di pizza, loro si siedono di fronte a me, ogni volta che abbassavo lo sguardo mi aprivano le gambe a turno, ho fatto un ...
    ... cattivo sangue che non immaginate, era una provocazione continua.
    
    Era giunta l’ora di andare, ormai mi ero prefissato che una volta a casa le avrei combinate per le feste.
    
    Ormai era quasi buio, mentre eravamo in macchina sulla via del ritorno mentre guidavo mia moglie Anna mi abbassa la cerniera mi esce il cazzo e comincia a spompinarmi, guardo nello specchietto e vedo Sandra al centro del sedile a gambe aperte che si masturbava, una scena assurda, ho accostato, ho bloccato la testa di mia moglie che ormai era presa da succhiarmi il cazzo, e gli ho detto che queste cose mentre si guida non si fanno, mi fanno distrarre, o vedevo la strada o vedo la fica di Sandra, abbiate pazienza che a casa stiamo più comodi e vi spacco in due come si deve.
    
    Erano eccitatissime, Sandra che continuava a toccarsi, infilava le dita nella sua fica tutta bagnata e piena dei suoi umori e le usciva per darle in bocca a mia moglie per leccare e succhiare.
    
    Due bastarde.
    
    Appena qualche kilometro e Sandra mi dice di accostare perché doveva fare pipì, non può aspettare, ovviamente mi chiede di trovare un posto tranquillo visto che eravamo sulla tangenziale.
    
    Esco dalla tangenziale e trovo un grande uliveto, ci entro e mi addentro con l’auto in modo che dalla strada non ci vedesse nessuno.
    
    Sandra scende dall’auto e insieme a lei mia moglie, io ironicamente gli ho detto :anche qui andate a pisciare insieme?, e mi sono acceso una sigaretta immaginando già quello che gli avrei fatto una volta ...