1. W la sincerità. Sei un cornutone !


    Data: 04/06/2022, Categorie: Tradimenti Autore: Annaei2cornuti, Fonte: EroticiRacconti

    ... ripetermelo anche in quella situazione.
    
    Lei mi rispose con un: “E che problema c’è?”
    
    Mi dissi che forse la telecamera la inibiva e, ancora una volta, la avevo sottovalutata. Come spesso ho fatto in questi dieci anni.
    
    Neanche per idea! L’unica differenza era che ora si rivolgeva alla telecamera mostrando le corna.
    
    Trionfante!
    
    Ma l’esperimento servì. Essendoci filmati mi resi conto di un aspetto che mi era sfuggito. Mentre le ero sopra (prima di filmarci) mi ero reso conto che con le mani mi accarezzava la testa. Era una carezza strana ma in quel turbinio non potevo certo soffermarmi su questo.
    
    Nel video capii cosa stesse facendo quella puttana: mi metteva le corna in testa!!!
    
    E io non posso obiettare niente! È nei patti! Fui io a insistere. Ma non nel darmi del cornuto bensì ad essere sincera!
    
    Per troppi anni era stata obbligata, da me, a recitare una parte. Il copione prevedeva che io fossi il complice, il compagno di trasgressioni, il confidente.
    
    Non che sia stata una camicia di forza troppo dura per la puttana, tanto che recentemente mi ha detto: “A me fregava poco se non volevi essere chiamato cornuto! Era un problema tuo, ma tanto tutti ti abbiamo visto solo come un cornutone! Io, ma anche tutti i tori! Ma era un problema tuo. Non volevi sentirtelo dire? E noi non te lo dicevamo! A me bastava ea avanzava essere libera di fare la puttana come piaceva a me!”
    
    Non fu comunque un cammino facile. E non intendo solo accettare una realtà che fino ...
    ... a poco fa non avrei nemmeno preso in considerazione. Non fu facile nemmeno stimolarla a essere sincera. Lei era ancora memore di quella circostanza in cui la mollai. La piantai, letteralmente.
    
    Durò solo qualche ora ma la avevo mollata. Fu la sera di giusto dieci abbi fa quando uscì di casa verginissima di culo e rientrò sfondata da tre cazzoni che si era presa (era uscita senza di me) in motel.
    
    In quella circostanza a quella beffa se n’era aggiunta un'altra. Mentre le spaccavano il culo (in realtà anche prima e dopo) mi chiamarono facendomi sentire le urla della vacca. E i porci misero il telefono vicino alla bocca della troia dicendole:” Diglielo anche tu!” e lei non si fece pregare “Oh, siiiii, sei un cornuto! Sei un cornuto! Sei un cornuto!”
    
    Io presi malissimo sia il fatto che si fece rompere il culo da tre porci mai visti prima di quel momento (avete mia sentito di una puttana simile???). Anche perché lo sverginamento la troia lo aveva solennemente promesso a me. Ma il sentirmi apostrofare da cornuto mi aveva reso furioso.
    
    Da allora la puttana fu cauta. Anche se la beccai a sussurrarlo a qualche toro, ma accadde solo qualche anno dopo.
    
    Quindi, quando le chiesi di essere sincera lei mise le cose in chiaro con un perentorio: “Ok. Ma se fai anche solo una paturnia la chiudiamo e non se ne parla più!”
    
    Quindi ora, che mi piaccia o meno, i vari “Sei SOLO un povero cornuto “e le varie corna in testa mentre la scopo me le devo tenere.
    
    Inoltre, il fatto di ...