-
Oltre noi
Data: 03/06/2022, Categorie: Etero Autore: Nicalove, Fonte: Annunci69
Quando Gloria apri la sua applicazione di incontri si accorse subito di quel messaggio. Le sembrò un messaggio sicuramente molto educato ma a tratti quasi arrogante, e lei sapeva bene di odiare quel tipo di messaggi. In un primo momento lo lesse con noncuranza, come faceva di solito con questi messaggi ma poi...non capi per quale motivo volle rispondergli a tono. Fissò per la seconda quel messaggio e lo rilesse ad alta voce esclamando : e poi ancora : Fece una risata divertita e lo sfidò a mandargli la foto in privato. Lei era pronta alla guerra. Ma lui, con gran stupore di lei, invece di rispondergli in maniera sarcastica, come di solito avveniva in questi casi, gli rispose con tono pacato, quasi divertito. Lui non poteva saperlo ma già l'aveva conquistata. Si incontrarono l'indomani in un affollato bar del centro. Lei ne rimase colpita. Era davvero ciò che diceva di essere, affascinante e sicuro di sé. Parlarono amabilmente per tutto il pomeriggio il tempo sembrò volare. Per quella sera di salutarono come due buoni amici, per come si erano ripromessi di fare. In fondo erano due estranei che sapevano bene il motivo per cui si erano incontrati. Passò poco tempo e si rincontrarono ancora! Questa volta lui aveva una luce diversa negli occhi. E lei sapeva bene cosa voleva. Questo pensiero la eccitava ma nello stesso tempo la metteva in difficoltà. Lei così sicura di poter condurre il gioco all'improvviso si senti come se gli mancasse il ...
... terreno sotto i piedi. Erano lì tra la gente, ma lui non se ne curava. L'abbracciava, la stringeva a sé e poi.. Poi quella mano tra i suoi capelli le piaceva da impazzire ... Dentro era tutto un fremito e quando lui la stringeva a sé, sentiva perfettamente la sua voglia e la sua eccitazione. Lui la invitò casa sua e lei accettò di buon grado. Una volta soli, nell'intimità di quella casa lui iniziò a baciarla con più vigore, con una voglia che cresceva secondo dopo secondo. Le sue mani si fecero strada tra le gambe di lei, scostarono le sue mutandine ed iniziarono ad accarezzare la sua parte più intima ormai sempre più umida, prima l'accarezzarono dolcemente poi sempre più forte fino a che lei poté sentire le sue dita dentro che la facevano gemere tanto le piaceva! Ora desiderava altro. Lei era in balia di lui, e delle sue voglie. Sembrava quasi una bambolina che si muoveva a suo piacimento. Lui la fece distendere e la spoglio' nuda. Con decisione ma con una dolcezza Infinita le aprì le gambe e quando senti sua lingua calda leccare prima il clitoride poi infilarsi dentro di lei. pensò che non aveva conosciuto mai nessuno così abile a far godere una donna. Voleva non finisse mai ma.... Si rese conto che desiderava altro ancora di più. Desiderava sentirlo dentro. Voleva essere scopata, nella mente perversa di lei, scopata come si fa con le troie. E lui la accontento'. La fece godere, proprio come voleva lei. La fece bagnare, proprio come una troia, la sua troia!
«1»