Atratta dai anziani - Racconti Erotici

Atratta dai anziani

Ciao sono sempre io juliana, ho la passione del cazzo anziano, ora 49 enne sempre in cerca.

Le prime esperienze con anziani le ho avute in vacanza dai nonni, io adolescenfe coi i ormoni in subuglio in un paese di anziani.

Giravo sempre con minigonne mostrando il mio fisico, e provocavo al bar mangiando il calipo un ghiacciolo che lo succhiavo

Fu cosi che iniziai il primo fortunato fu un vicino dei nonni ex professore di matematica in pensione, andavo da lui per le ripitizioni.

Mi presentavo sempre in mini e top senza regiseno, non ci vollero molte sedute prima che mi mostrasse il suo cazzo non di grandi dimmensioni, ma a me non intefessava la grossezza ma il liquido seminale, ne sono ghiotta,

Alle ripetizioni mostravo sempre le cosce e allogiando una mano causalmente sulla patta dicevo prof non mi entra propril in testa, detta una due dieci, finalmente un giorno capi il senso delle mie continue ripetizioni.

Mi porto il caffe e lo chiesi schiumato lui mi rispose che aveva finito il latte e io con una faccia da troia consumata con un ...

... dito in bocca succhiandolo gli dico sicuro che non ai il latte,

Il poveretto non resistette piu,

Sono settimane che provichi e per rispetto dei tuoi nonni ho lasciato stare ma questo e troppo,

Mi prese per i capelli mi mise inginocchio e me lo sbatteva in faccia eccolo troietta ora ti daro tanto latte da farti venire una indigestione, fu un pompino selvaggio senza amore solo puro sfogo sessuale quel giorno mi fa fare tre pompini e mi riempi una tazza di sborra che poi agiunse il caffe ecco troia il caffe schiumato.

Nei giorni seguenti il poverino non c'è la faceva piu sara l età sara che non sono mai sazia

Un giorno vado per le solite lezioni mi ritrovai tre suoi coetanei che conoscevo, rimango un po di stucco, ma ruppe lui il mio disaggio

Oggi ti daremo un ripasso che ti entrera dapertutto, mi teneva da dietro e inizio a sbottonare il mio vestitino scoprendo le mie grazie

Mi ritrovo circondata da 4 anziani, che non persero tempo offrendomi i loro strumenti del piacere,

Effetivamente erano in troppi quel giorno fu io dire basta.