1. Non giocare col fuoco, potresti scottarti! 05


    Data: 26/05/2022, Categorie: Prime Esperienze Tabù Voyeur Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... cucinare erano tante e ci eravamo attardati troppo in spiaggia.
    
    Avevo bisogno di un aiuto cosi chiesi a Francesco mio nipote di venirmi a dare una mano nel pelare le patate visto che l'immane sforzo degli uomini di accendere il barbecue sembrava completato e stavano solo cazzeggiando tra fiumi di birra.
    
    Accettò di buon grado. Era sempre stato un bravissimo ragazzo, di quelli coccolosi che adorano tutte le mamme e le zie: Alto,
    
    capelli castani con taglio da bravo ragazzo, occhi grandi e sinceri che ricordavano tanto quelli di sua madre.
    
    Ricordo ancora quando poco più che ragazzina gli davo ripetizioni di matematica..
    
    Francesco stava però crescendo, mentre gli ponevo il sacchetto di patate e il coltello notavo la cassa toracica finalmente sviluppata e piu armoniosa con il suo fisico che, da fuscello, stava irrobustendosi in quell'età di sconvolgimenti fisici che è l'adolescenza.
    
    Con la massima disponibilità prese a pelare le patate, intanto gli chiesi come andava, della scuola finita e dell'ultimo anno da affrontare a settembre. Piu lo guardavo piu mi accorgevo di quanto stesse cambiando. Il suo volto paffutello da bambino ora assumeva lineamenti piu forti e longilinei. Una sottile peluria faceva capolino fra i classici brufoletti del volto.
    
    Avevamo quasi terminato, presi una pentola chinandomi sotto il tavolo e girandomi di s**tto notai il suo abbassare gli occhi.
    
    Mi stava sbirciando nella scollatura? Per un momento mi fece strano... il mio nipotino ...
    ... coccoloso stava crescendo e probabilmente quella versione di lui non sarebbe piu esistita se non nei miei ricordi.
    
    Feci finta di niente e proseguimmo la serata.
    
    A cena tutto come da copione, grandi risate tra abbondanti portate e bottiglie di vino di produzione dello zio. Gli aneddoti "divertenti" di 20 anni prima venivano riproposti sistematicamente da mio padre. E seppur strappavano qualche risata al tavolo, per noi erano la noiosa prassi di questo tipo di eventi. Vidi Paolo preda del disinteresse e della noia sorseggiare l'ennesimo bicchiere di vino. Mi avvicinai per consolarlo sedendomi sulle sue ginocchia :-" Vedo che ti diverti un mondo, lo sai non possiamo sottrarci a queste serate..i miei se la prenderebbero troppo" Lui:-" lo so... ma preferivo stamattina...almeno eravamo davvero in compagnia." Mi strizzò l'occhio. Io:-" hai ragione ma che possiamo farci..." Lui:-"ma anche per te... almeno avevi qualcuno che ti dava un senso alla giornata.."ammiccò riferendosi a Lucio e ai suoi amici :-" beh certo, era tutto più interessante... " risposi maliziosa io :-" qui al massimo ho mio nipote Francesco che in preda agli ormoni mi fissa le tette" Paolo allora posò il suo sguardo verso di lui che azzannava la sua fetta d'arrosto. :-"Chiamalo scemo... avessi una zia come te farei lo stesso!" mi disse sottovoce all'orecchio. Io gli diedi allora un buffetto divertita e compiaciuta , senza farmene accorgere sbottonai un altro bottone della camicetta. Volevo svegliare il mio lui ...