1. L'inculata di fine anno


    Data: 26/05/2022, Categorie: Etero Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti

    ... Pensa un po’: una massa di gente tutta nuda a fissare quel grande fuoco che tutto consuma”
    
    “Oh, ma poi come si fa per tornare a casa?”
    
    “Ah, ci sono degli abiti di ricambio” bevo “Tranquilla: niente atti osceni in luogo pubblico”
    
    Rimaniamo a chiacchierare per un po’. Lei è fresca, spontanea. Il contrario di quello che sono io. Ma, parlare con lei, mi smolla un po’ dall’apatia che mi pervade e mi lascio andare a qualche confidenza.
    
    Il conto alla rovescia si avvicina. Renzo ha invitato gli ospiti ad uscire. Fuori, un gigantesco fuoco, arde attorno una pia di legno “Ok gente. L’anno sta morendo ed è ora che ci lasciamo alle spalle i brutti ricordi. Torniamo alla nostra fase primordiale” si toglie la giacca e la getta nelle fiamme “Liberiamoci dei nostri beni terreni e lasciamo che il nuovo anno sia un nuovo e perpetuo inizio” si toglie i pantaloni e le mutande e le getta nel fuoco. Subito dopo, uno spogliarello generale e i nostri vestiti sono nel fuoco. Nudi e felici. Giulia, non tanto alta, bellissime tette misura tre, pelle color cannella e una fichetta contornata da poco pelo.
    
    Mi sorprende e mi mette una mano sul pene, che subito diventa duro “Ah, dicevo” ride
    
    “Ti va’ di vedere una cosa?” dico afferrandole la mano e conducendola verso casa
    
    “Dove mi porti? Ehi, non avrai cattive intenzioni, vero?”
    
    “Hai paura?”
    
    La porto sulla torretta. Da lì si ammira tutta la baia delle Balene. Manca poco, lo spettacolo pirotecnico ha inizio. Fiori di fuoco di ...
    ... vario colore, riempiono il cielo. “Magnifico” dice lei appoggiandosi alla ringhiera “Sai cosa sarebbe magnifico anche?”
    
    “Cosa?” le sfioro le spalle
    
    Lei si mette a novanta e sporge il culo verso di me “Ho sempre desiderato essere inculata mentre guardo i fuochi artificiali dalla cima di una torretta”
    
    “Davvero?”
    
    “No, scemo” si gira verso di me e mi fa la linguetta “Ma, visto che siamo qui”
    
    Non mi par vero. Una meraviglia di ragazza che mi offre il suo culo mentre i fuochi artificiali illuminano la notte stellata. Afferro l’uccello e lo guido dentro di lei. Deciso, come se non ci fosse un domani, comincio a stantuffare frenetico, donando tutto me stesso. Lei si aggrappa e urla come una cagna in calore, colonna sonora giusta i fuochi artificiali in fondo. Cancello l’idea che qualcuno potrebbe avere avuto la mia stessa idea e si arrampicasse fin qua su. E che ridere a vedere me che inculo Giulia, due animali in preda alla lussuria sfrenata. Mi aggrappo più forte ai suoi fianchi, sento che sto per venire, glielo faccio sapere “Non nel culo” grida e ansima
    
    Mi sposto appena in tempo. Il getto le sfiora la faccia e vola oltre la ringhiera “Fiuu” faccio
    
    Lei guarda in giù e ride. Scatta all’indietro e continua a ridere, mettendosi inginocchio, altezza cazzo. “Che c’è di così divertente?” chiedo
    
    “E’ meglio che non ti sporgi” dice lei afferrandomi il sesso e massaggiandomelo “Ahahaha”
    
    “Ma che c’è” faccio per muovermi ma lei mi trattiene
    
    “No, che se ci vede..” mi ...