di nuovo cedo al desiderio…. - Racconti Erotici

di nuovo cedo al desiderio….

Dani era in reparto….quel mercoledì era tranquillo..quasi senza accorgersene cominciò a ripensare al sesso fatto nel fine settimana con suo marito…nella tranquillità della casa in montagna,avevano scopato..”fatto le coccole”diceva pudicamente lei..Le era piaciuto..il cazzo del marito era cresciuto nella sua bocca..la lingua di carletto le aveva esplorato la fica con passione….si era dedicato anche al buchetto del culo nel cunnilingus…le piaceva si,nche se non voleva darlo a vedere troppo….poi avevano scopato…a aa pecorina,di lato,nella posizione che più amava,quella del missionario nella quale ben sentiva ilcazzo del marito martellarle la fica bagnata….Carletto si era lasciato andare a discorsi strani…”ti piacerebbe se avessi due piselli per te?uno per la bocca e uno per la patata?”presa alla sprovvista,si era lasciata andare…”certo che si…”mentre la fica si agitava al pensiero un pò osceno….”me ne accorgerei se ti piacesse”chiese lui…”Si…sentiresti patatina agitata”rispose ad occhi chiusi….carletto la montò di gusto e a Daneila successe una cosa strana….Ad un certo punto,sentì il bisogno di fare pipì…mentre cresceve la sensazione di orgasmo,in preda ai pensieri di due cazzi per lei,Daniela dovette trattenersi…uno stimolo strano la solleticava come dovesse liberare la fica da qualcosa…si trattenne e i primi spruzzi di sperma di carletto la fecero godere!Il giorno successivo ripetereno l’amplesso….stessa pompata la cazzo,stessa leccata paicevole di culo e fica con due dita ...

... dentro..e poi,di nuovo,quel discorso su due piselli….Dani ripensò al cazzo di carletto,quello di Giulio e quello di Mauro-altro collega cui anni prima si era data-e s lasciò andare:sorprese carletto con “nevorrei tre,uno poggiato al culetto…”Carletto che smpre sborrava davvero tanto,la inondòdi sperma…lei si sorprese di quanto il marito prodicesse sborra…ma le piaceva sentirla in fica….Era immersa in questi pensieri quando incontrò Giulio….i pantaloni della divisa fasciavano il cazzo che però ben si poteva immaginare…lui le sorrise e qursto bastò a farle perdere il controllo..sorrise anche lei…e senza parole,per strade diverse,ridiscero in magazzino…Dani lo succhiò con passione mentre lui le teneva la testa…sentì il sapore gradevole delle prime goccie di sperma e si fermò…lui la baciò come faceva con la fica,con la lingua che scavava…La fica comandava….voleva quel cazzo dentro….e quel cazzo entrò…duro,bagnato di voglia di entrambi….a pecorina,con passione…si sentiva solo il rumore delle palle di Giulio che sbattevano contro le chiappe di dani…e il rumore prodotto dalla fica bagnata…Dani pensava a Giulio ma anche al cazzo di carletto per lei..si,lo avrebbe voluto in quel momento…Giulìo percepì l’eccitazione di dani e decise di sfruttare quel momento…Dani lo eccitava per quanto era calda..inaspettatamente calda….si vedeva che le piaceva il cazzo…parlava poco chiavando,si,non diceva cazzo,fica o altro….ma quel volerlo dentro,quel saper godere a fondo,quel voler ricevere sborrate ...