1. Inconsapevolmente cornuti. Nuove consapevolezze.


    Data: 21/06/2018, Categorie: Cuckold Tradimenti Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... una cena a base di pesce e dato fondo ad alcune bottiglie di vino. Appena sopraggiunta la notte, i membri dell’equipaggio hanno tolto i tavoli utilizzati per la cena e, al loro posto, hanno sistemato, per terra, un grosso braciere, all’interno del quale hanno acceso un falò. Poi hanno preso a diffondere della musica polinesiana. Tutti quanti ci siamo messi a ballare, anche se nessuno di noi conosceva bene i passi della danza. La cosa era decisamente allegra e divertente, soprattutto per Luigi, che aveva abbondantemente esagerato con il vino. La cosa divertente è stata quando ha iniziato a percorrere la passerella per voler tornare a bordo, rischiando, più volte, di cadere in acqua. Mi sono avvicinata a lui, cercando di sorreggerlo, ma non riuscivo a farlo in maniera consistente, per cui mi sono girata quasi a chiedere aiuto, ed ho trovato vicino a me Giorgio, che si è offerto e mi ha aiutato a riportarlo a bordo. Insieme siamo risaliti sulla barca, lo abbiamo messo a letto nella nostra cabina, dove lo abbiamo lasciato, per poi ritornare sul ponte. Quando siamo risaliti sul ponte, guardando verso la spiaggia, mi sono accorta, che, sia la signora inglese, che quella francese, erano di nuovo completamente nude; la stessa cosa avevano fatto anche tutti i tre membri dell’equipaggio. Quella strana danza, molto sensuale, decisamente intrigante, li aveva eccitati tutti; ben presto ogni donna si è ritrovata con più di un membro fra le mani. Io sono rimasta un attimo indecisa, se ...
    ... scendere di nuovo a terra, oppure tornare in cabina con Luigi. Improvvisamente ho sentito, dietro di me, il corpo di Giorgio, che premeva contro il mio e, soprattutto, la sua splendida dotazione in tiro, perfettamente incollata al mio corpo. Ho avvertito forte il desiderio di avere quel maschio, così mi sono girata, mi sono seduta su uno dei divanetti, l’ho preso in bocca, cercando di ingoiarne il più possibile. Per quanto fossi brava e ben disposta, non sono riuscita ad ingoiarne poco più della punta, da quanto quella mazza mi stava crescendo in bocca. Lui è rimasto in piedi immobile, lasciandomi gustare il piacere di tenere fra le labbra quel membro dalle dimensioni ragguardevoli. Poi si è inginocchiato davanti a me e, dopo avermi sciolto il pareo, si è trovato il mio corpo nudo disteso e disponibile. Ha sollevato le mie gambe, infilato la sua testa fra le mie cosce ed ha cominciato a leccarmi lungo il taglio della fica, facendomi giungere ad un primo orgasmo. Ha continuato con quella tecnica fin a quando non ho raggiunto il secondo orgasmo, a seguito del quale gli ho spruzzato in bocca tutto il mio piacere. Lui ha proseguito a raccogliere con la lingua, il nettare che sgorgava dalla mia vagina, poi, sollevandosi, ha appoggiato quella grossa cappella sul taglio del mio sesso esacerbato e, con due spinte decise, l’ha infilato tutto dentro. Mi sono sentita aprire, dilatare, nel mentre qualcosa di grosso mi penetrava fino in fondo. Ho spalancato la bocca, ma nessun suono è uscito ...