1. Inconsapevolmente cornuti. Nuove consapevolezze.


    Data: 21/06/2018, Categorie: Cuckold Tradimenti Autore: Baxi, Fonte: RaccontiMilu

    ... un attimo in faccia, mentre le ragazze, sono impazienti di sapere da lei tutto quello che di piccante era successo durante la sua luna di miele.
    
    «Mi è parso di vedere un certo stupore sul tuo viso quando, hai visto la presenza di Alberto. C’è forse qualcosa che non conosco, che ti infastidisce, se lui si è oggi unito alla nostra comitiva? Per me è tanto una brava persona, un carissimo amico, un socio, molto valido e, professionalmente, è veramente molto bravo. Lo conosco da tanti anni, praticamente mi ha visto nascere, crescere, e, se questo vi crea dei problemi, vorrei conoscerli».
    
    Lucia rimane un attimo in silenzio, è indecisa, ha quasi paura di rivelare quanto è successo al matrimonio della sua amica; poi dopo che si è girata verso Silvia, ricevendone un cenno d’assenso con il capo, racconta alla cugina quello che è successo con Alberto, in cima alla torre. Stefania non nasconde la sua meraviglia, poi, a mo’ di rimprovero, le parla con un sorriso affettuoso.
    
    «Hai capito, sicché? La zoccoletta di mia cugina si è divertita con il mio socio, nonché amico di famiglia. Sono sicura, che lui avrà gradito, il piacere che gli hai fatto provare con quella splendida bocca da succhiacazzi che ritrovi. Mi stupisce che non ti abbia scopato, non è il tipo da lasciare le cose a metà».
    
    Lucia le spiega, che quella questione era solo stata rimandata a quando il lavoro in ufficio gli concederà una tregua. Silvia, abbraccia Stefania, poi chiede che sia lei a raccontare le sue ...
    ... avventure. Stefania sorseggia un po’ di aperitivo, poi, volgendo lo sguardo fuori e vedendo che i maschi sono tutti e quattro in piscina a ridere e scherzare fra loro, inizia il suo racconto.
    
    «La sera delle nozze Luigi era, come il tuo Marco, ubriaco fradicio, talmente sbronzo da non essere in grado di guidare la sua vettura fino all’hotel, situato nei pressi dell’aeroporto, da dove, la domenica, avremmo dovuto imbarcarci sul volo che ci avrebbe portato a passare la prima settimana di luna di miele a Tokio. Alberto, allora, si offre gentilmente di accompagnarci; io ho accettato volentieri, perché di lui mi fido, inoltre, quando gli ho detto che mi sarei sposata, lui, era rimasto un po’ sorpreso, perché, pur avendo tanti più anni di me, mi aveva fatto sempre sentire importante per lui. Avevo creduto che fosse dovuto al fatto che eravamo colleghi di lavoro, invece si era reso conto che, forse, svaniva per sempre l’idea che si era fatto di poter godere fra le mie braccia. La sua reazione mi aveva colto di sorpresa. Per tutto il viaggio fino all’aeroporto, Luigi, rimasto seduto sul sedile posteriore, mezzo addormentato, mentre io ero seduta davanti con Alberto, parlavo di quanto ero contenta per come si era svolta la cerimonia e di altre banalità. Giunti all’hotel, lui mi ha aiutato, insieme a personale dell’hotel, a portare in camera le nostre valigie e mettere Luigi disteso sul letto. Dopo che l’abbiamo spogliato, Alberto mi ha guardato e mi ha stretto forte al suo petto; solo in ...
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