La mia lei è generosa nelle forme e nel donarsi (seconda parte)
Data: 20/06/2018,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: Fungo Porcino, Fonte: RaccontiMilu
... fatto fatica a trattenersi , sentiva la sua passera tirare e
bagnarsi. Non sa come ha fatto a resistere dal bisogno di toccarsi.
“Guarda sono bagnata ancora adesso e sfilatasi le mutandine mi mostra quel suo
magnifico frutto carnoso lucido di umori e aperto , pronto per essere colto ed
assaporato. A quella visione il cazzo mi diventa duro come il legno , la faccio girare a
darmi le spalle , le mani appoggiate al tavolo della cucina , mi slaccio i pantaloni e li
lascio scivolare a terra , libero il mio uccello dalle mutande , le sollevo la gonna e la
penetro immergendolo tutto dentro di lei. Paola inizia a gemere muovendo il culo e
mentre lo fa contrae i muscoli interni alla sua vagina così da darmi la sensazione che
me lo succhi con la figa. Mi godo l’insolito pompino fino a che lei non mi dice che è
ora che mi dia da fare ed inizi a sbatterla come piace a lei. Mi aggrappo ai suoi
fianchi da manza e mi lascio scivolare fuori fino ad intravedere la cappella , poi
affondo il colpo con decisione da farla spostare in avanti , lei reagisce con un urlo di
approvazione. Ripeto il gesto con sempre maggior forza , il mio ventre le schiaffeggia
rumorosamente le natiche ad ogni affondo e ad ogni affondo lei reagisce con urla ,
gemiti , suppliche ed insulti in un crescendo di piacere che la porta verso l’agognato
orgasmo che arriva puntuale e le fa cedere per un istante le gambe mentre mi regala
due o tre schizzi di fluido misto a ...
... qualche goccia di urina. Sto per venirle in figa
quando lei mi ferma. “Amore lo voglio in culo , voglio che me lo riempi di sborra”.
Appoggio la mano alla figa fradicia a raccoglierne gli umori che spalmo
abbondantemente sull’ano e al suo interno e una volta lubrificato per bene il pertugio
scivolo dentro senza quasi incontrare resistenza ed anche stavolta la scopo con
violenza così inizio a pompare con sempre maggiore intensità , lei si è messa a
masturbarsi freneticamente. La sbatto e le do della troia “godi cagna , ti sei fatta
sbattere la figa e non ti è bastato , ora vuoi che ti faccia anche il culo. Te lo sfondo e
te lo riempio fino alle viscere” “si porco , trattami male , violentami e scoppiami dentro
, fallo maledetto bastardo , goditi il mio culo stronzo” A me quando fa così mi fa
impazzire così non mi trattengo più e le scarico dentro una delle mie migliori sborrate
, uno , due, tre fino a sei o sette schizzi che si riversano nel suo bel culone. Lei è
stravolta , sudata e ansimante ha un altro orgasmo e mentre tolgo il mio cazzo posso
ammirare il suo ano che resta oscenamente aperto e dal quale fuoriesce il mio seme
che inizia a scenderle lungo le cosce. Lei come in trance lo raccoglie con le dita che
si porta alla bocca e succhia golosa per poi lasciarsi cadere sul divano senza più
forze. Io mi chino e la bacio , voglio bere dalla sua bocca il frutto dei nostri orgasmi.
Mi siedo accanto a lei e le dico quanto la amo e ...