1. DOPO LA FESTA, HO FATTO LA FESTA ALLA MIA AMICA


    Data: 09/05/2022, Categorie: Anale Hardcore, Autore: Tatanka_Yotanka, Fonte: xHamster

    Ciao, il mio vero nome non importa ai fini della storia, mi chiamerò Tito e per lavoro mi muovo nel mondo dello spettacolo.
    
    D’aspetto appaio un po’ di sovrappeso, cioè non sono magro ma neanche una palla sproporzionata, sono alto 1.78 per 95 Kg non molto allenato.
    
    Questa storia è accaduta … anni fa ha inizio con una festa in maschera :-P
    
    Io e altri amici avevamo fatto gruppo per animare una festa di halloween per bambini, eravamo in nove,
    
    ma ha voi interessano solo 3, Io che ero vestito da spaventa passeri, Ramona che doveva vestirsi da strega e il suo compagno Luca che doveva vestirsi da diavolo (lui non è mai stato simpatico a nessuno della compagnia).
    
    Ci incontrammo direttamente nel luogo della festa in borghese e ci cambiammo nei camerini.
    
    Finito di prepararmi uscì e fuori c’era già Ramona pronta, era uno schianto, ve la descrivo: una donna di 36 anni, alta circa 1.50 cm, capelli rosso mogano, occhi verdi giada, il vestito di vellutino nero che aveva addosso, pur non essendo trasparente, era abbastanza aderente e non lasciava troppo all’immaginazione e il trucco non lo so descrivere ma era da strega sexy.
    
    Per tutta la festa cercai di stargli alla larga, avendo addosso dei pantaloni fatti di sacco e sotto solo i boxer non volevo che mi venisse una erezione potenzialmente visibile.
    
    Inutile dire che ogni tanto però una occhiata la davo, quasi sempre era chinata per sentire cosa gli dicevano i bambini, perciò le occhiate cadevano nella scollatura ...
    ... che si allargava o sul sedere con il vestito tirato.
    
    Conclusa la festa tornammo hai camerini, uno dopo l’altro andarono tutti, io mi ero attardato a struccarmi, perciò pensavo di essere rimasto da solo nei camerini, ne approfittai per tirarmi una sega pensando al corpo di Ramona stretto nel vestito.
    
    Poco dopo che avevo cominciato senti dei rumori e qualcuno che piangeva nel camerino affianco.
    
    Allora rimisi tutto dentro nei pantaloni e andai a vedere, quello che vidi era una cosa “inaspettata”, Ramona era seduta a terra in intimo e piangeva.
    
    Ora prima di proseguire è di dovere descrivervi cosa avevo d’avanti agli occhi, aveva il viso con il trucco che colava in rigagnoli neri sul viso al naturale, indossava un completo reggiseno e slip coordinato verde petrolio con i bordi in pizzo nero, gli slip erano leggermente trasparenti da cui si intravedeva il triangolino di pelo scuro e a completare il tutto calze nere autoreggenti.
    
    Alla vista di quello spettacolo mi eccitai e iniziai a sentire che quello che prima stava scendendo stava ritornando duro, io cercai di riprendere il controllo e mi diressi verso Ramona chiedendogli “cosa è successo?” e “dové Luca?”.
    
    Lei rispose singhiozzante “Luca se ne è andato senza di me” e aggiunse “dovevamo andare a casa sua, ma abbiamo litigato perché vedendo i bambini ho detto che ne volevo uno anche io e lui ha risposto invece io no!”.
    
    Durante le spiegazioni di Ramona, il mio uccello fregandosene che io volevo resistere, era ...
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