1. Un amico mi racconta


    Data: 08/05/2022, Categorie: Etero Autore: gatta_sul_palco, Fonte: Annunci69

    ... amiche si sono regalate due fantastici orgasmi, solamente Claudio è rimasto col cazzo duro, come marmo, senza aver goduto.
    
    Sono quasi arrivati a casa di Livia, una stupenda cascina ristrutturata, Claudio ferma l’auto nel cortile e scendono, entrano e trovano la madre di Livia, Marina, che li sta aspettando; è una quasi sessantenne, magra, con un seno prosperoso, indossa solamente un accappatoio, ha appena fatto il bagno, presumibilmente nuda in piscina.
    
    Le ragazze si spogliano e si buttano in acqua nude, dove iniziano a giocare, abbracciate si baciano, Claudio ha il cazzo talmente duro che quasi gli scoppia, non può resistere, lo tira fuori dai jeans e inizia a farsi una sega lentamente, Marina, slacciando la cintura e rimanendo anche lei nuda, gli si avvicina e glielo pende in bocca, iniziando un fantastico pompino.
    
    La scena è decisamente eccitante, Francesca e Livia sdraiate sul bordo della piscina, se la stanno leccando a vicenda, entrambe sono depilate, mentre Claudio, ora nudo, seduto con le gambe nell’acqua, ha il cazzo nella bocca di Marina, sotto di lui a mollo nell’acqua.
    
    Livia ha voglia di cazzo, chiede alla madre di spostarsi, entrambe si contendono il cazzo di Claudio, anche lei è molto brava a fare i pompini, se lo scambiano di bocca, una succhia, l’altra lecca le palle, poi gli si mette davanti e gli offre il culo; lui non vuole altro, accarezza il buco stretto, appoggia la punta dell’uccello e spinge, con un colpo solo è tutto dentro, inizia una ...
    ... lenta e potente inculata che la ragazza gradisce moltissimo cominciando a gemere.
    
    Chiedo a Claudio di fermarsi un attimo col suo racconto, la mia eccitazione ha raggiunto un livello davvero elevato, adoro, poi le storie di sesso anale, negli ultimi minuti, oltre alle sua carezze sulle gambe, mi sono toccata il seno, giocando con i capezzoli, che ora sono duri, lui li vede, non ho molte possibilità di nascondermi, noto ancora il suo cazzo, ha un erezione decisamente importante; sono confusa su cosa fare, se ragionassi di solo istinto, gli slaccerei i jeans e mi tufferei a prendergli l’uccello in bocca, magari anche Claudio potrebbe leccarmi la figa.
    
    Lascio che sia lui a decidere cosa fare, non lo voglio forzare, mi limito a fargli una palpata sul cazzo dentro i jeans, la gradisce, non credo osasse chiedermi di farla, sento che ha davvero un bel cazzo duro; lascia che lo tocchi, ma lo vedo troppo preso dal desiderio di continuare il suo racconto, resto con la mia mano sull’uccello e lui riprende a parlare.
    
    Sta inculando Livia, il cazzo completamente affondato nel culo, i colpi sono potenti profondi, lei nel frattempo si sta sgrillettando la figa e lo incita a spaccarle il buco, ad essere più che può violento, la sculaccia, affonda ed estrae il cazzo con velocità, adesso, lei urla di piacere, geme, gli dice di non fermarsi, di continuare, di farla godere ed infatti dopo poco ha un orgasmo dirompente, si scuote tutta mentre viene ed ancora il cazzo nel culo, lo implora di ...
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