MONICA & GIORGIO 02
Data: 06/05/2022,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Voyeur
Autore: osservatore53, Fonte: RaccontiMilu
... “Che bugiardo”.Pensò
Giorgio ora fissava, con gli occhi spalancati sua moglie, quella bocca, cercava di ingoiare il più possibile, di quel fusto di carne palpitante,….. come piaceva al suo amico. Era da tanto che Rino la desiderava, Giorgio lo vedeva da come subiva le carezze e, la bocca calda, finalmente dopo tanto, aveva trovato chi sapeva accontentarlo di bocca. Era incredulo.
“Non è colpa tua”, disse Giorgio.
Ripensando alla frase detta da Giorgio, questo significa che la stava incolpando, se la stava incolpando, era arrabbiato, sarebbe stata nei guai.
La parola divorzio le attraversò la mente e si preoccupò.
Il cazzo di Rino le pulsò contro la lingua e le sue preoccupazioni furono messe da parte. Strinse le labbra attorno al suo grosso cazzo.
Continuò a succhiare Rino per diversi minuti, tenendo gli occhi chiusi perché non riusciva più a sopportare di guardare suo marito.
Si chiese come la donna nel video,…….. lo avesse reso così facile.
Il divorzio le tornò in mente, come distrazione, prese più che poteva in profondità il cazzo. Poteva assaggiare le gocce di pre sborra……… le sue papille gustative,…… gustavano, assaporavano, tutto questo sotto lo sguardo attento di Giorgio
Rino non poté fare a meno di guardare il suo amico indifeso mentre Monica rimbalzava sul suo membro gonfio. È stato il miglior pompino che abbia mai avuto. Sapeva che l’eccitazione della situazione aveva sicuramente giocato una mano.
Si sentiva malissimo, ma dannazione si ...
... stava divertendo. Sentì la lingua di Monica roteare continuamente dentro l’interno del prepuzio.
Che puttana Monica si era rivelata. Giorgio non scambiò più lo sguardo con Rino,
le sembrò a disagio per quanto Rino, lo stesse fissando, Rino non poteva evitarlo di guardare la faccia triste del suo amico, allo stesso tempo godeva, cominciava a voler infierire sull’amico, le piaceva farlo sentire un gran Cornuto. L’eccitazione di Rino con quella bocca che riusciva a lavorarlo come aveva sempre sognato …..una grande bocca accogliente. Il tabù rendeva ancor più incredibile il pompino. Che amico era.
Giorgio fissò la moglie mentre sorseggiava la punta del grosso cazzo di Rino. Monica non poté fare a meno di gemere mentre gli occhi restavano chiusi, godendosi ogni secondo del suo contorto capolavoro di tortura emotiva. Poteva sentire gli occhi di Giorgio su di lei.
All’improvviso la mente di Rino divenne diabolica. Improvvisamente, smesso i panni del timido. Voleva dimostrare che anche lui aveva capacità al comando. Pensava di stupire Giorgio, non voleva essere guardato come chi subisce passivamente.. Afferrò i capelli di Monica e premette la testa sul suo cazzo.
Poi la tirò via, le sputò direttamente in bocca e la spinse di nuovo sul suo cazzo. Una mossa che aveva visto in un porno , il suo genere preferito. Il suo cazzo scivolò fino in fondo alla sua gola. Monica faticava a respirare avendo anche un conato di vomito…che rientrò subito strano provava piacere a essere ...