Vera sorpresa - Racconti Erotici

Vera sorpresa

... adeguato entrano nella stanzetta preparata con cura.

Una luce soffusa, dei cuscini stesi a terra e ai due lati opposti una serie di Fori nella parete dai quali impazienti aspettavano l’uscita dei cazzi.

Visto che non uscivano pensarono di scaldarli un pochino. Si baciarono, le due troie golose, poi cominciarono un furioso 69 tra loro ben sapendo che i porci chiavatori stavano sicuramente guardando lo spettacolino. Infatti era stato tutto studiato. Quando i cazzi furono lì lì per scoppiare davanti a questo spettacolino, quando il profumo di fica aveva pervaso completamente la piccola stanza cominciarono a far capolino le prime cappelle infuocate.

Le volgarità da parte maschile non mancavano.

Le troie incassavano e con rinnovato vigore pompavano quei cazzi. Comincio una girandola di pompini e venute.

Le due festeggiate si facevano schizzare addosso, sul viso, in bocca e poi immancabilmente si leccavano tra di loro.

Il primo giro di cazzi era svuotato, entrò un altro gruppo, le due Cagne erano già all’apice e continuarono a leccarsi, a pompare a sbocchinare assieme, a due bocche. Skizzi ovunque. Le due erano estasiate. Svuotato anche il secondo turno entrò il terzo turno.

Marco era stato avvisato qualche giorno prima di una Gang con due ninfomani mangiacazzi, tra le più golose in circolazione in città.

Quel giorno mentre con lo scooter si recava all’appuntamento ebbe un piccolo incidente, niente di grave, un tamponamento ma questo lo costrinse a ...

... perdere tempo. Arrivò trafelato all’appuntamento. La festa era già cominciata, mentre si spogliava sentiva le urla, le risatine, i mugolii delle due troie sovrastati solo dai grugniti e dalle oscenità dei tori da monta li convenuti.

Uno dei ragazzi fece un pò il riassunto della serata. Ora tocca noi disse, facciamo il terzo ed ultimo gruppo.

Marco entro col cazzo non tutto in tiro.

Lo appoggio al buco e subito due dita lo afferrarono.

Si appoggiò alla parete, chiuse gli occhi e si godette un favoloso pompino a gola profonda che lo mise subito in tiro. Senti il cambio di bocca e poi le lingue delle due calorose troie che lo leccavano. Qualcuno skizzò e si sentivano distintamente i rumori delle bocche avide intente a gustarsi la sborra.

Rossella rivolta all’amica disse

“Sorellina questa volta ci siamo superate, 20 ingoi in due” e poi si senti solo un rumore di lingue bagnate.

Si poteva immaginare come potessero essere quelle bocche piene di saliva, succo di fica, sborra.

Immaginando questo, sollecitato attivamente da una linguetta Marco emise una serie di fiotti da far impazzire le ragazze che accolsero quell’ultima sborrata con gridolini quasi isterici.

Marco usci ed andò nella stanza di attesa dove stavano tutti gli altri 19 partecipanti al gioco.

Ora è il turno del culo disse uno di loro.

“Le due cagne stanno a pecora, entriamo in quattro alla volta. Subito due in culo, gli altri si danno da fare e poi si cambia fino a sborrata in culo come ...