Cornuto Cap.4 - Racconti Erotici

Cornuto Cap.4

------------ tesoro, sei tornata?... ti ha accompagnata Rocco?-------------

----------- si, Tom, sono stremata……-------------

----------- hai dovuto sistemare tutte le scarpe appena arrivate?...---------

----------- ma quali scarpe?.... Rocco ha voluto tenermi in ufficio dopo la chiusura perché voleva ancora scopare….il racconto della serata col suo amico lo ha fatto uscire di senno….e aveva ancora il cazzo duro perché aveva preso il viagra. Soltanto che poi non ce l’ha fatta…

Aveva già sparato tre cartucce nel pomeriggio e la quarta ha fatto cilecca….allora .mi ha costretta a succhiarglielo per una buona mezzora, dopo di che è venuto ma dal cazzo non gli è uscito quasi niente….ormai aveva i coglioni rinsecchiti. Non vorrei che un giorno di questi gli pigliasse un colpo… ha già 60 anni e con quel viagra esagera sempre…. già una volta ha avuto un collasso tra le cosce di una ragazzina di 18 anni e per poco non ci lascia la pelle….anche Fiammetta ha paura….----------

----------a proposito di Fiammetta, l’ho accompagnata fino a casa del fidanzato….una bella distanza --------------

----------- e sempre a proposito di Fiammetta, mio caro, poiché mi ha mandato un messaggio spiegandomi che vi siete fermati in una stradina di campagna a raccogliere margherite, vorrei ribadire il seguente concetto :

“ se a te piace essere cornuto, va benissimo…..ma a me no……chiaro?...”

-------- chiarissimo amore mio, ma guarda che io Fiammetta non l’ho nemmeno ...

... toccata…..-----------

----------- tu magari no….magari……ma la tua sborra sì….. ti risulta che io ti abbia dato il permesso di schizzare sul culo nudo delle mie colleghe?....-----------

------------ no, tesoro, ma ti posso spiegare -----------

------------ spiegare un cazzo !!! ….…..e poi mi ha già spiegato tutto Fiammetta, c’è poco da aggiungere….. adesso dammi la cinghia dei pantaloni ----------

----------- ah…..mi vuoi punire allora?...... e va bene….se tu pensi veramente che io sia colpevole, allora puniscimi…..accetterò anche questa umiliazione per te, per dimostrarti il mio amore.….. devo mettermi sul letto a culo nudo?....------------

------------ no, tesoruccio……non pensare di cavartela con tre cinghiate sulle chiappe, come quella volta quando, al ristorante, ti ho beccato ad aprire la bocca facendo frullare la lingua mentre fissavi negli occhi la biondina dalle grosse tette seduta al tavolo accanto, che ti guardava incredula…..

questa volta non te la cavi così facilmente…… giù le mutande e sdraiati a pancia in su.

Obbedii un po’ preoccupato, stavo per chiedere altre spiegazioni quando d’improvviso un colpo lancinante sembrò strapparmi di netto i coglioni……

Non avevo mai sentito un dolore così terribile in vita mia…… urlai come un pazzo, poi mi rotolai sul letto gemendo come un cane bastonato. Ripresi a respirare normalmente solo dopo diversi minuti di atroce sofferenza.

Pensai che quella sega davanti al culo di Fiammetta, sia pure assai piacevole, non valeva ...