Coinvolto dal gruppo
Data: 19/06/2018,
Categorie:
Anale
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Autore: andreaeffe77, Fonte: xHamster
"Mi voltai e lo guardai mentre si rivestiva, ero stravolto..." Con Stefano dopo le prime volte cominciò una piacevole routine, quando ne aveva voglia mi telefonava, io mi preparavo sfoggiando tutta una serie di abiti e di biancheria che avevo comprato e lo aspettavo felice, qualche volta si era anche fermato a cena, avevamo fatto sesso prima e dopo ma non si era mai voluto fermare per la notte. Avrei dovuto essere soddisfatto di una relazione quasi stabile, invece ogni tanto sentivo crescere il prurito, che tante sorelline conoscono, di nuove avventure, continuavo ad inserire annunci provocanti su vari siti.
Stefano mi aveva fatto delle foto provocanti che inserivo per attirare l’attenzione, e ogni sera guardavo se qualcuno mi avesse cercata, spesso erano maniaci, altre volte persone indecise, altre ancora solo violenti che volevano scaricare le loro repressioni. Poi un giorno il mio prurito venne calmato in maniera quasi inaspettata ma assai soddisfacente. Essendo completamente depilato non potevo mai andare al mare mi sarei sentito molto in imbarazzo, quindi per l’abbronzatura, che mi piaceva sfoggiare, dovevo adattarmi in altri modi, a volte andavo in un solarium e facevo il lettino integrale, nessuno mi vedeva e la mia privacy era garantita, altre volte andavo invece in un posto che avevo scoperto, un luogo appartato vicino al fiume, era una insenatura formata da dune di sabbia, contornata da fitti cespugli di canne e rovi da tre lati, dal quarto era protetta da un ...
... alto argine di sabbia. Quella sponda era poco frequentata, io ci andavo spesso all’inizio dell’estate, quando nemmeno i pes**tori ci si avventuravano, per raggiungerla si doveva seguire un sentiero tortuoso fra i cespugli che quasi nessuno conosceva. Quel sabato, avevo preparato la mia borsa con un grande telo da mare, un libro ed un termos d’acqua oltre tutta una serie di oli e creme solari, sotto la tuta avevo indossato le mutandine di un costume rosa, una sorta di perizoma. Lasciai l’auto molto lontano, percorsi il sentiero senza incontrare nessuno, arrivato nel piccolo avvallamento stesi il telo al sole, mi spogliai rimanendo con le mutandine, misi la borsa con il termos e gli abiti sotto un cespuglio all’ombra, mi cosparsi il corpo di crema solare e mi sdraiai a leggere e godermi il sole, la quiete era assoluta, ma improvvisamente un ombra oscurò il sole, sollevai lo sguardo dal libro e vidi sulla duna un ragazzo, al primo momento mi parve uno dei soliti pes**tori ma notai che non aveva l’attrezzatura, mise una mano davanti agli per difendersi dal sole e potermi guardare meglio, mi coprii con l’asciugamano, rimase fermo per un pezzo, poi si voltò e scomparve, tirai un sospiro di sollievo e mi rimisi a leggere. Dopo qualche minuto sentii parlottare e dalla siepe sbucarono in cinque, ebbi paura che fossero dei balordi o dei drogati che venivano a farsi in quel luogo deserto ma quando si avvicinarono vidi che erano dei giovani della mia età, indossavano bermuda e magliette e a ...