STORIA 2 - SECONDO INCONTRO AL CINEMA E... - Racconti Erotici

STORIA 2 - SECONDO INCONTRO AL CINEMA E...

... movimenti casuali voglio farla godere ancora una volta e ci riesco, riportandola dopo forse 10 minuti in un altro e bellissimo orgasmo.

Sara prende fiato, si riprende e un attimo dopo mi regala un semi pompino infatti non esagera lo fa tanto per inumidirmelo per bene, si ferma dopo un minuto forse due, i sedili sono sdraiati lei si mette in ginocchio sul suo sedile in una bellissima posizione a pecorina e mi dice tentennando un po' "ti piace… questa posizione …. mi ca… "prende fiato " mi cav.. "

e io "casa vuoi dirmi Sara"

Lei "ufff… è difficile x me non sono mai stata così volgare … "

Io: "prova a rilassarti non c'è niente di volgare quando si fa sesso!"

riprende fiato una - due- tre volte Lei: "però non ridere!"

Io: "ok"

Lei: " … mi … cavalchi un po'?"

io: "Cavalcarti un po'? … Sicura?"

Lei: "Si … dai non farmelo ripetere"

io: "No no tranquilla non te lo faccio ripetere"

Cerco di spostarmi dietro di lei, scavalco il cambio… ufff cavolo sbatto la testa sul tettino della macchina, non ricordavo fosse così difficile e articolato muoversi in macchina <come diavolo facevo a 22 anni?>, ammetto che mi serve un po' di allenamento, una bella elasticità e inoltre i miei 182cm di altezza non mi aiutano affatto.

Riesco in qualche modo a mettermi dietro di lei, ma veramente con gran fatica, il mio cazzo non arriva è troppo lontana, provo ad inginocchiarmi, appoggio le ginocchia sul bordo del sedile, OK ci sono, glielo sto appoggiando <Aiaha!, ...

... Cazzo sbatto la testa ancora una volta, non ci sto!> sono pronto ma ho uno spazio così ridotto che non riesco a muovermi, allora dolcemente inizio a spostarla, la prendo per i fianchi e dalla posizione a pecorina come si era messa lei, quindi con le gambe un po' aperte, la porto ad una posizione a carponi (spero di non sbagliare il nome della posizione) le chiudo quindi le gambe e la faccio accovacciare il più possibile in modo che abbia il sedere il più basso possibile e io più spazio sopra di lei.

Ora ho un po' di spazio in più e finalmente riesco a muovermi, gli appoggio la cappella all'ingresso della figa inizio a spingerla, entro piano piano la cappella inizia a farsi spazio e le grandi labbra la accolgono delicatamente, continuo a spingere lento senza fermarmi, finalmente il cazzo entra e percorre per tutta la sua lunghezza la figa di Sara raggiungendo il fondo "AaaaahhhAaaaahhhAaaaahhhAaaaahhh" Sara emette un bellissimo e lungo gemito, inizio a muovermi indietro e avanti e poi ancora indietro e avanti dolcemente e lei continua "Aaaaahhh" un altro gemito, poi lo tolgo e di nuovo dentro e ancora fuori e poi dentro, la posizione è interessante sento tutta la bontà della sua figa che con le gambe strette stringe il mio cazzo, nel mentre che continuo questi dolci e lenti movimenti le chiedo "Sara ma questa posizione è una tua idea o te l'ha suggerita qualcuno?"

lei mi risponde tra un gemito e un altro "Aaaaahhh … NO! è una mia idea… Aaaaahhh "

continuo: "ma sei ...