1. CRONACA FAMILIARE – CAP. 1 – LA SCOMMESSA


    Data: 23/04/2022, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Etero Tradimenti Voyeur Autore: Barth, Fonte: RaccontiMilu

    ... stronza …. Così la paghi per la ginocchiata sulle palle di ieri!!!” ma poi, con un sorriso di estrema soddisfazione, esaudisce il desiderio di mia madre che così può tornare finalmente a respirare.Se me l’avessero detto non ci avrei mai creduto … me ne sto li a guardare quell’integerrima donna di casa, quella madre esemplare, quell’esempio sociale di rettitudine e devozione familiare, passarsi le labbra con la lingua per pulirsi i bordi dalla bocca dalle goccie e dai filamenti di sperma ancora pendenti … forse non tanto per pulirsi la bocca ma perché “la troia non vuole sprecare proprio niente di tutto sto ben di Dio … brava brava”! … come fa notare Filippo.Sono pietrificato … la mia mente è andata in cortocircuito … spero solo di aprire gli occhi al più presto e di accorgermi di aver vissuto solo un brutto sogno!Ma ahimè non è affatto così, anzi sento ancora la voce fredda e sicura di Filippo che oramai si comporta da dominatore assoluto e sprezzante: “Ma che cazzo fai … non penserai davvero che è finita qua … non mi hai fatto nemmeno una spagnola e poi devo assolutamente romperti il culo per bene … guarda lo sento come un dovere morale!!” … mia madre infatti si stava rivestendo convinta di aver già dato, pronta per tornare a casa.“Guarda Viviana, dammi tempo di riprendermi e poi si rinizia a trombare … abbiamo tutto il pomeriggio a disposizione … non dirmi che devi tornare a casa dal maritino a preparargli la cenetta … lo sai che con me orami non attacca più sta storia ...
    ... della brava donnina … anzi va’ per velocizzare la mia ripresa perché non ti masturbi un po’ davanti a me?” e dicendo ciò Filippo le passa un sigaro dalla scatola appoggiata sul tavolino, si siede sul divano, e si accende un altro sigaro … pronto a godersi lo spettacolo.“No dai … non mi va … mi vergogno …” supplica mia madre.“Ma guarda che sei davvero incredibile, ti sei appena fatta trombare come la più becera delle mignotte di strade e adesso fai tante storie per questo … guarda che sono sigari di ottima marca … e poi forse non mi sono spiegato bene … non è che te lo chiedo … te lo ordino” il tono di Filippo si è fatto ancora più imperioso e saccente del solito.Mia madre oramai totalmente succube del bastardo si avvicina a lui sedendosi sul tavolino basso, iniziando a stuzzicarsi la figa con il sigaro.“Brava … così … molto bene … adesso palpugnati le tette … siii … bravissima” mia madre sta eseguendo prontamente ed alla perfezione tutti i suoi ordini “bravissima … adesso infilati un dito in bocca …” alla visione di mia madre con il costosissimo sigaro infilato nella gnocca che si succhia il dito e si stuzzica i capezzoli … il cazzo di Filippo riprende improvvisamente vigore “Grande Vivi … missione compiuta … e adesso vieni qui che ho un’amico da presentarti” … afferra la testa di mia madre e la spinge con forza verso la sua verga turgida … “uhhh… siii … Cazzo … meglio di prima … migliori col tempo eh? … Ciuccia … ciuccia la banana, ti piace il mio uccello vero? Dai dimmi che ti ...
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