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Eugenio al privè
Data: 21/04/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: socurioso, Fonte: Annunci69
... guardare ma non toccare. ** Dopo 5 minuti era al massimo dell'eccitazione e a punto di esplodere e decise di tornare in pista pensando che era un peccato fare solo il guardone e sprecare "la cartuccia" quando nel privé c'erano ancora altre donne con cui provarci, era inutile stare lì visto che quei tre non gradivano la sua compagnia e uscì dalla stanza con i pantaloni abbassati, adesso sarebbe stato difficile riuscire a rimetterli a posto perché comunque quello che aveva visto l'aveva eccitato parecchio. Sentì che nella stanza affianco che aveva la porta chiusa qualcuno giocava perché sentiva i gemiti e si abbassò a guardare da uno dei buchi fatti sulla parete. Due coppie e un singolo giocavano sul letto e dal piccolo buco sembrava un groviglio di gambe e braccia. Eugenio ebbe una delle sue intuizioni e subito si tirò su in piedi, prese la mira e infilò il suo cazzo nel buco, sapeva per sentito dire che in molti privè c'era il glory hole e decise di provare per vedere cosa succedeva. Sentì che all'interno della stanza qualcuno urlava di guardare sulla parete che spuntava un cazzo come un chiodo e poco dopo senti una mano che lo accarezzava. Eugenio tirò in dentro la pancia per cercare di infilarlo ancora di più e quando sentì che una lingua incominciava a leccargli la punta prese le sembianze di un geko e si appiattì ancora di più contro la parete. Intanto la lingua fu sostituita da due labbra che lo accolsero alla perfezione. Era al settimo cielo, quello si che era ...
... un pompino fatto a regola d'arte, altro che quello che ogni tanto si faceva fare nello scantinato dalla signora Carmela del terzo piano, la vedova pensionata che per venti euro gli facevamo uno e per 35 glieli faceva senza la dentiera. Eugenio come in un sogno vide la porta della stanza che si apriva e le due coppie uscirono dalla stanza e vedendolo spalmato sulla parete come una mano di vernice scoppiarono a ridere. Solo allora l'unico angolo del cervello di Eugenio che non era andato il tilt mise a fuoco la situazione e fece un semplice calcolo matematico... 5-4=1 Fece forza con le braccia e riuscì a sfilare dal buco il suo cazzo che era passato in 2 secondi da una possente erezione allo stato di larva. Rosso in volto e tirando su i pantaloni della tuta s'involò di corsa verso la pista da ballo dove recuperò il suo bicchiere e lo portò al bancone del bar dove chiese con mano tremante alla barista se poteva aggiungere ancora un po' di ghiaccio al drink ormai annacquato. La ragazza notò il tremolio e gli chiese se andava tutto bene e Eugenio disse a voce bassa... -"È successa una cosa terribile..."- Là ragazza allarmata fece un cenno al titolare che passava di lì e gli disse di ascoltare il ragazzone perché nell'area giochi era successo qualcosa di terribile. L'uomo si avvicinò premuroso perché il suo lavoro era quello di evitare che ci fossero dei problemi che potessero rovinare la serata ai clienti. Lo prese in disparte e chiese cos'era successo di così ...