1. City Mall


    Data: 19/04/2022, Categorie: Esibizionismo Autore: Liana Amaretti, Fonte: EroticiRacconti

    Non pensavo che il realizzarsi di un sogno erotico fosse così tremendamente eccitante. Ho sempre pensato di piacere come amante, sono abbastanza disinibita ma a primo sguardo non si direbbe per niente, questo ho notato fa impazzire i miei uomini. Non tanti per la verità, mi piace sfruttare al massimo quello che mi può dare un partner, più che cercare in continuazione nuove relazioni.
    
    Lui si vedeva che era un po’ porco, e lo sapevo bene, non si faceva problemi ad allungare le mani anche in mezzo agli amici o in posti frequentati.
    
    Lo avevo in pugno, lo conoscevo, sapevo che non ci avrebbe messo tanto a venire.
    
    The City Mall era sempre piano di gente, shopping e tazze da te, balconate in vetro su finte piazze, da sotto sicuramente qualcuno sbirciava sotto la mia gonna corta, questo mi eccita da sempre. Mi appoggio e sento premere un po’ esplicitamente dietro mentre mi bacia sul collo.
    
    Parliamo delle ipotetiche storie dei passanti e ridiamo con leggerezza ma intanto la mano sale la mia gamba nuda e si nasconde sotto la gonna. Ci vedono, mi bagno.
    
    Non voglio essere volgare ma voglio farlo, non voglio fare del teatro e lo allontano un poco sfiorandolo dove so che è sensibile.
    
    Disinvolti e appoggiati ...
    ... ad una balconata di vetro gli passo le dita sui pantaloni, insisto e sento che risponde. Da sotto non si capirà ma qualche occhio lungo lo sento addosso.
    
    Sfrego con l’indice ed il medio la forma indurita di lui, insisto.
    
    Mi fa capire di essere al limite, non mi fermo ed è qui che mi spiazza.. si infila la mano nei pantaloni, stringe la cima del suo pene e lo estrae appena.
    
    Il tutto dura un attimo, non ricordo nemmeno come ma ho deciso di fingere di raccogliere qualcosa, scendo, sono vicina al suo arnese che spunta a malapena, lui stringe l’estremità tra il pollice e l’indice, è venuto.. apro la bocca e lui lascia la presa, un getto unico e veloce mi riempie, caldo, buono, pazzesco. Risalgo.
    
    In un attimo mi ritrovo a guardare la gente la sotto, ho la bocca piena del suo seme, sono bagnata ed eccitata, mi gira la testa. Non ingoio, voglio restare così.
    
    Lui mi fa ridere e qualcosa rivola lungo il mio viso.
    
    Forse siamo stati visti ma forse no, resta che ho la bocca piena di sperma dentro al centro commerciale . Sto così fino all’uscita, anche lui è quasi paonazzo,
    
    Cammino, non capisco più niente, appena fuori ingoio.
    
    Lui mi guarda e mi dice - Tu sei tutta scema-
    
    È stato folle, ma l’ho fatto. 
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