1. il gusto del potere


    Data: 13/04/2022, Categorie: Anale Dominazione / BDSM Hardcore, Autore: tanusmen, Fonte: xHamster

    Non sono uno scrittore e lo capirete leggendo, ma mi piaceva l'idea di condividere situazioni, pensieri e sogni che vivo o immagino quotidianamente.
    
    Nel momento del suo arrivo, rimase a bocca aperta, per poco non rovesciava il vassoio con il prosecco fresco e alcuni snack che avevo ordinato di portarmi, stavo inculando la sua dolce mogliettina, lei era a carponi, con le ginocchia nel divanetto di poppa, il viso stravolto, dal momento e dal sole feroce, il tendalino non ricopriva tutto il tinello, io ero in piedi e mentre la tenevo nei fianchi, affondavo il mio cazzo nel suo sfintere e girandomi commentavo,
    
    “ cornuto sei arrivato, guarda come gode la tua dolce troietta, mentre lo prende in culo, diglielo anche tu Marika come ti piace” la presi per i capelli e le girai un pochino la testa verso suo marito.
    
    “si amore mi piace cosa fa il sig. Alessandro”
    
    “che ne dici amico, sei contento che le apro il secondo canale per giocarci? Dovresti ringraziarmi, avanti”
    
    e lui appena si riprese un pochino” grazie Ale, sei un amico”
    
    “lo so, tu frocetto certe iniziative non le prendi, per fortuna ci sono io a indirizzarti nel modo corretto, avanti non startene lì, appoggia sul tavolino il vassoio e sfilami il preservativo che ho voglia di scaricarmi nella sua bella boccuccia” detto questo sfilai il cazzo dal culetto di Marika ordinandogli di girarsi e mi porsi verso Paolo, era rosso paonazzo mentre mi toglieva il preservativo, d'altronde stava mostrando alla mogliettina, ...
    ... diversi lati del nostro rapporto, che fino ad una settimana prima lei nemmeno se lo immaginava, mi tolse il preservativo e gli dissi “vai a gettarlo e ritorna con il grembiulino per servirmi il prosecco, non mi piace ripetere sempre le stesse cose” si giro con un accenno di riverenza dicendo”scusa Ale non succederà più” a quel punto lei stava già succhiando il mio cazzo che dopo un po' eruttava copiosamente nella sua gola, non capivo nemmeno come potevo avere tanta sborra dentro, in una settimana che mi vedeva sempre a scopare e sborrare.
    
    Magari facciamo un passo indietro per presentare me e i miei amici.
    
    Mi chiamo Alessandro, non sono una persona ricchissima ma sono titolare di alcune piccole imprese, che mi permettono una vita sufficientemente agiata, i soldi non mi mancano, provengo da una famiglia molto ricca, che nel tempo ha sperperato molto del proprio patrimonio, io poi non ho aiutato come dovevo mio padre a continuare il concreto lavoro per mantenere una solidità aziendale, che in questi difficili momenti, avrebbe mantenuto il capitale elevato, mi sono goduto il momento fin quando ho capito che se non mi impegnavo perdevo tutto.
    
    Quando ero piccolo vivevo in una villa, con un padre molto autoritario, una madre docile e ubbidiente verso di lui e amorevole verso di me, in villa lavoravano alcune persone tutte sottomesse a mio padre psicologicamente e alle volte, ho scoperto, anche sessualmente, all'epoca ero felice e non mi mancava nulla, a sedici anni scopai la ...
«123»