1. In campeggio con le amiche di mia moglie


    Data: 10/04/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Gargamella, Fonte: RaccontiMilu

    ... portarli a casa, ma lei disse che mi ero impegnato a fare i lavori, e così andò lei a casa, e io sarei tornato con Lara o Arianna alla sera, quindi partì e restai al campeggio con loro e i loro figli. La mattina trascorse veloce e lavorai senza sosta a montare tende, gazebi e quello che serviva, e complice il caldo anomalo, mi misi subito il costume, e fin che lavoravo notavo spesso gli sguardi e le risatine delle due amichette, che secondo me avevano tanta voglia di cazzo, e non so se per caso o altro, tornò fuori la storia del Cialis che Lara aveva dato a suo marito senza effetto, e sia io che Arianna ridavamo di questo e la prendavamo in giro dicendole che le pillole che aveva preso erano finte o scadute, ma a forza di punzecchiare e parlare di sesso, io avevo il cazzo che non ci stava più nel costume, e questo le due lo avevano visto, tanto che non mancavano sguardi e sorrisi tra le due. Erano ormai le 11 del mattino ed ero tutto sudato, al che Lara se ne andò in roulotte ed uscì con tre bicchieroni di succo d’arancia e me ne porse uno a me e uno ad Arianna, e ridendo disse: Bevi che questo &egrave pieno di vitamine, meglio del Cialis che ho dato a mio marito. Ridemmo tutti e tre al che io però risposi che non mi serviva il Cialis, e si vedeva dal costume. Ripresi il lavoro e finalmente con largo anticipo sulle previsioni, poco dopo mezzogiorno il lavoro era finito, e mi sdraiai all’ombra per un meritato riposo in attesa che fosse pronto il pranzo, ma il riposo durò poco, ...
    ... perché in quella posizione si notava troppo il mio cazzo in erezione, una erezione strana, molto vigorosa, e incontrollabile, che mi procurava non poco imbarazzo. Mi sedetti velocemente a tavola e aspettai che Arianna portasse il pranzo per tutti, e io cercavo di non pensare a niente di sessuale, ma il mio cazzo non ne voleva sapere di calmarsi, e io davo la colpa al fatto che sia Arianna che Lara continuavano a sventolarmi davanti le loro prosperose tettone che a malapena restavano dentro i costumi. I figli finito di pranzare in velocità andarono via subito, e restammo solo noi tre, quando ad un certo punto Lara mi chiede di andare dentro a prendere una bottiglia d’acqua, io cerco alcune scuse per non andare ma lei con un sorriso malizioso guardando Arianna mi chiede se avevo paura ad alzarmi. A questo punto mi decido e vado veloce dentro, ma quando esco non possono non notare il mio cazzo che fa fatica a rimanere dentro il costume, e ridendo Arianna mi chiede se mi sono dimenticato il cacciavite all’interno del costume, al che io, imbarazzatissimo mi scuso e spiego che non capisco il perché, anche se dentro di me avrei solo voglia di togliermi il costume e sbattere il mio cazzo in faccia a tutte e due. Allora le due scoppiano a ridere e Lara mi dice: volevo vedere se come dicevi tu le pillole di Cialis erano finte, e così ne ho sciolta una dentro il tuo succo d’arancia, ma mi sembra che alla fine la pillola funzioni. Ora mi era tutto chiaro, e guardando le due che ridevano ...
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