1. Quando la moglie ti rifiuta, la suocera ti aiuta.


    Data: 02/04/2022, Categorie: Etero Incesti Tradimenti Autore: Balu, Fonte: RaccontiMilu

    ... mentre sento lei passare dal corridoio. Sono di spalle, quindi sicuramente ha visto il mio culo nudo. La cosa, mi eccita un po’. Poi sempre di più. Mi devo toccare. Il giorno dopo andiamo al mare. Come al solito mia suocera rimane a casa. Dopo un paio di ore, dico a mia moglie, come già accordatisi, che vado a casa prima perché devo andare a fare la spesa. A casa trovo mia suocera a pulire la casa. Le chiedo se ha bisogno di qualcosa dal centro commerciale. Che ci pensi perché dopo la doccia ci sarei andato. -Ok. Ci penso. Mi risponde. Faccio la doccia e mi reco in camera a cambiarmi. Arriva lei, proprio mentre mi tolgo l’accappatoio. -Andrea, lo sai cosa devi prendermi, guarda te l’ho scritto sul foglietto… Si blocca e mi chiede scusa.. Non mi copro, le dico, -“Silvana scusa te, non ti avevo proprio vista…. il mio uccello si irrigidisce.. Riprendo l’accappatoio, me lo rimetto ma l’uccello si vede sempre ben ritto, mi avvicino a lei per prendere il foglietto.. -Certo Andrea, è un bel vedere eh… Simona non la capisco. Mi metto a ridere e le dico – Silvana, meno male ci sei te che mi fai un po’ di complimenti! Apro l’accappatoio, me lo tolgo.. -A parte tutto, – le dico -, che son da buttare via..? Lei rimane con gli occhi incollati al mio corpo.. – No, non sei per nulla da buttare via, anzi! Mi rendo conto dell’azzardo e chiedo perdono. Se ne va zitta zitta. Passa la serata. Se ne vanno tutti a letto presto. Io mi preparo per uscire. Silvana mi dice, -dove vai stasera ? – Vado ...
    ... a bere qualcosa.. -Mah.. Io non ti ci manderei così da solo.. Dopo che ho visto oggi.. Le sorrido e le dico: -Sono innocuo, almeno vedo di fare due chiacchiere con qualcuno. -Eh certo, fai bene. -Mi dice- Mah io ancora rimango di mia figlia. Rientro verso mezzanotte e mi metto in giardino, non ho sonno. Vedo mia suocera passare in vestaglia, sta andando a prendere una cosa al bagno fuori. Mi dice, -toh.. Sei qui? -Si. -Come è andata? -Niente di che, una birra e una passeggiata sul mare. Ora vado a letto anch’io. -Io ho tanto caldo, stanotte non chiudo occhio… Entro in camera e lascio la porta socchiusa. Nel grande specchio al centro dell’armadio si vede il corridoio. Sento i passi di mia suocera, inizio a spogliarmi, lei rallenta, la scorgo che is ferma, sta a guardarmi. Mi sfilo i bermuda.. Rimango in mutande, ma tolgo anche quelle. Mia suocera, furtiva, sta ancora guardando. Mi metto sul letto, così nudo. Poi mi alzo e con un balzo vado a chiudere la porta, Silvana non si aspetta questo e vedendomi arrivare, improvvisa con imbarazzo: – Stavo venendo a chiuderti la porta, l’avevi lasciata aperta. Mah, – mi fa-, ti fa caldo eh, o dormi sempre nudo? -Sempre così dormo.. – Le dico-.. Silvana ormai penso che tu mi abbia visto molto bene come son fatto. Il mio uccello si era irrigidito.. -Mah, ti stavi toccando o cosa? – No, no, eh che davanti ad una donna è sensibile.. -Una donna giovane, io son anziana ormai.. – Invece Silvana fai ancora questo effetto.. -Beh ne sono lusingata… ...