Buio in sala - Racconti Erotici

Buio in sala

... fino alla gola, fino a che il mio naso si schiacciò contro il suo pube peloso e odoroso, poi mi abbassai di più per leccargli bene le grosse palle che aveva. Mi stavo segando anche io e non capivo più niente: avevo in bocca il sapore del suo pre sperma, l'aroma forte del suo scroto mi riempiva le narici, l'odore pungente del pube mi mandava in orbita! Sottovoce mi chiese se mi dispiaceva che mi fosse venuto in bocca e io accennai un no con la testa; mi esplose in gola con lo spruzzo bollente di un' abbondante sborrata che mi colava dagli angoli della bocca e in quel momento venni anche io, col cazzo durissimo. Mi ricomposi e lui mi ringraziò, grato del piacere che gli avevo procurato. Mi alzai per andare verso i bagni e un altro tipo più anzianotto, che aveva osservato l'intera scena qualche poltrona più in là, mi venne dietro. Nella toilette, ero intento a risciacquarmi la bocca al lavandino, quando il vecchietto, che non era affatto male, mi passò dietro guardandomi, si infilò in uno dei cessi, accostando la porta. Mi spostai in un orinatoio per pisciare e alle mie spalle il vecchio mi fece "pssst, ehi". Quando mi girai lo vidi che mi guardava speranzoso mostrandomi un discreto cazzo già mezzo duro...confesso che l' idea di ciucciare una seconda bega mi solleticava molto, ma si era fatto tardi e non potei far altro che indicargli l'orologio che avevo al polso, anche se ero sinceramente dispiaciuto di non poterne approfittare.