Le mie storie (75)
Data: 01/04/2022,
Categorie:
Masturbazione
Maturo
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... solito. Terminato il lavaggio, come sempre succedeva, Marina entrò per dargli gli accappatoi e quella sera vide lo sguardo di lei, indugiare più del solito sul suo coso, poi mentre strofinava il figlio, un po' arrabbiata disse ad entrambi che erano diventati grandi che dovevano imparare ad asciugarsi da soli. In quel momento lui ci rimase anche male, perché non l'aveva mai vista arrabbiata. Ma, in breve tempo si dimenticò dell'accaduto.
Carmine a prescindere da tutto, era stato abituato comunque a vedersela da solo, e non aveva problemi a rimanere solo in casa anche a 13 anni. Così, quando il sabato sera i suoi uscivano, marina aveva il solo compito di entrare in casa (aveva le chiavi), magari dopo mangiato per sincerarsi semplicemente se tutto andava bene. Una sera di queste, lui era nella vasca e senti aprirsi la porta di casa. Dopo qualche secondo marina fece capolino nel bagno, chiedendogli se fosse tutto a posto. Lui rispose di sì, ed approfittando della presenza di lei si alzò e le chiese di prendere l'accappatoio. Lei, dopo averlo guardato un'altra volta come era successo in passato, glielo porse e poi dopo averlo fatto sedere cominciò a strofinare per asciugarlo: la testa, le spalle, la schiena e poi le mani finirono sul suo coso. Inizialmente lo strofinò soltanto, poi però Carmine, senti la mano della donna impugnarlo più di una volta, tanto che alla fine, inevitabilmente ebbe l'erezione ed il suo uccello uscì fuori dal accappatoio. Non gli era mai capitato ...
... niente del genere, per lui, l'uccello diventava lungo solo quando si tratteneva da fare pipì; invece in quel momento, non aveva quella sensazione, anzi aveva avuto del benessere da quelle carezze. Ancora ignaro però, che ciò che gli era appena successo, avesse a che fare con delle pulsioni sessuali, vide marina toccaarglielo un'ultima volta prima di coprirlo ed andarsene dicendo "meglio che me ne vada altrimenti va a finire male" il tutto a bassa voce. Quella notte Carmine "sporcò" il letto per la prima volta. Nei giorni successivi cercò in tutti i modi di capire quello che gli fosse successo, provò a strofinarsi da solo, ma niente, non riuscì a sentire di nuovo quelle sensazioni. Aveva capito di aver sporcato il letto con lo sperma, aveva capito di essere diventato uomo (anche perché si era confrontato con gli amici), ma tutto il resto gli era ancora oscuro.
In primavera con le gite scolastiche, Antonio, marito di marina, andò fuori con la classe del figlio, e per la prima volta dopo quella famosa sera, Carmine si ritrovò solo a casa con i genitori erano usciti. Sapeva che lei sarebbe entrata in casa a vedere se avesse bisogno di qualcosa, ma non sapeva né tantomeno aveva la confidenza per chiederle di nuovo quelle carezze. Così nonostante non fosse assolutamente in programma la cosa, riempi la vasca aspettando che lei venisse; così fu! (Mentre mi racconta questo passaggio, mi sorride come a volermi far capire che fu geniale). Appena sentì la porta di casa aprirsi, si immerse ...