SOLO PER AMICIZIA capitolo 7
Data: 28/03/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Anatole, Fonte: RaccontiMilu
... hai fatto tante volte. . . a me piace sai? Farlo davanti a lui che differenza fa, su vieni. . . lo voglio e. . . anche tu lo vuoi, lo sò! Lui la spinse dolcemente, Milly salì sul letto come un automa e ginocchioni si avvicinò all’amica, Franca pose le mani sul suo vitino attirandola, gli occhi verdi si piantarono nei suoi poi scesero guardando la sua bocca, una mano premette sul suo capo, chiuse gli occhi appena senti contro le sue le labbra morbide. . . Con un sospiro si dischiuse alla lingua che si insinuava fra i suoi denti, l’aspirò timidamente prima poi voluttuosamente, accarezzandola con la sua mentre la suggeva. Sentì l’amica fremere al contatto delle sue tettine contro i seni duri, mosse languidamente il busto, lo sfregamento dei capezzoli irti contro le sue cosine gli provocava sempre un effetto sconvolgente che si trasmetteva alla sua fichina. Dimenticò il ragazzo e si abbandonò alle sensazioni di quella bocca dolcissima. Quando si staccarono Franca la fissò teneramente. – Va meglio? Chiese. – Si. . . si. . . Anche Tom era salito sul letto accanto alle due guardando affascinato la biondina che ora aveva inclinato il capo, la vide lambire delicatamente le labbra dell’altra finché questa protese la lingua muovendola languidamente alle carezze della linguetta rosa. Non aveva mai visto nulla di simile, si sentiva fortemente eccitato, il sangue pulsava prepotentemente nel pene facendolo sensibilmente oscillare, vide le mani della bruna sollevare il piccolo culo per ...
... portare i senini alla sua bocca, udì i sospiri della giovane nel sentirsi suggere i teneri bottoncini, vide come muoveva il busto per porgere i capezzolini alla bocca che la deliziava. Poi Franca allentò la pressione, Milly si chinò ancora sulla bocca della compagna, questa volta il loro bacio fu vorace, fatto per eccitare; cedette alla pressione delle mani sul suo capo e percorse la gola, giù fino al solco dei seni, risalì una mammella, incappucciò un capezzolo. . . – Oh si amore. . . si. . . si. . . La voce dell’amica la incoraggiò, sapeva come le piaceva essere baciata, flagellò il bottoncino teso le cui vibrazioni strapparono alla ragazza flebili lamenti, spostò la bocca sull’altro seno. . . Franca si contorceva offrendo or l’uno or l’altro seno alla lingua che ne lambiva le punte titillandole finché la pressione delle mani costrinsero la bocca a lasciare i bottoncini dolenti ma continuò a leccare le mammelle sode, giù, seguendone l’attaccatura. Ora lo guardava Franca, il viso congestionato, l’espressione di sofferenza come hanno le donne nel piacere, vide il suo sguardo spostarsi sulla sua verga. . . non resistette al richiamo di quella bocca. Si alzò in piedi e scavalcando con la gamba le ragazze si appoggiò con le mani alla parete e protese il ventre, la bocca si aprì, sospirò alla dolcezza delle labbra che si serrarono sul suo membro, si sentì aspirato, succhiato. – Ahhh Franca. . . oh si. . . si. . . Milly udendo l’invocazione del ragazzo sollevò gli occhi, non aveva mai ...