Ho chiesto al boscaiolo di ingravidare mia moglie
Data: 15/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Elena Fox, Fonte: EroticiRacconti
... dilatato come si vede nei film porno.
- Siiiiiiiiiiii che bello...... è bellissima questa scopata di benvenuto.... Siiiii.... Sento il culo aperto come piace a me... grazie... che culo che mi hai fatto !!!! Non credo mi si chiuderà mai più. Adesso dammelo in figa ti prego, ho già goduto tre volte fammi sborrare ancora e scarica tutto il to seme dentro di me, non prendo la pillola.
A queste parole il boscaiolo rozzo e puzzolente con il suo bastone duro che punta a ore dodici e le sue palle grosse come pesche noci e piene di calda sborra bianca e succulenta lo ficca nella figa di Claudia e la scopa fino a sborrarle dentro. Dopo la scaricata aspetta dieci minuti di orologio prima di muoversi.
- Stai ferma puttana, ho scoperto che dopo aver sborrato nella figa mi piace restare dieci quindici minuti dentro la puttana. Mi appaga e la sborra non esce quindi viene tutta assorbita che è quello che voglio con te. Sei una cagna di città che merita un figlio dalle corna. Sei delicata, raffinata, dolce e carina, mi eccita romperti il culo come faccio con le contadine di queste parti. Sei una puttana.
- Ahhhhhhhh siiiiii sono una puttana, mi piace sentirmelo dire. Sono solo una troietta di città che ha sposato un cornuto impotente. Mi stai facendo godere ancora.... Siiiiiii hai un cazzo favoloso anche quando sei fermo e la tua sborra la sento tutta dentro. Grazie mio padrone. Siiiiiiii che bello....
Senza farla rivestire Marcello e Claudia si prendono per mano e rientrano ...
... in casa dove ad aspettarli c’è Michele vestito da cameriera. Indossa delle scarpe bianche lucide con i tacchi alti sette centimetri, calze autoreggenti nere a rete una minigonna nera dove che lascia intravedere un pacco umile e piccolino, una canotta.
- Amore ma che bello che sei e che eccitante !!! Uuuuu mi ecciti moltissimo maritino mio. Sei proprio sexy vestito da cameriera troia. Io sono stata riempita già una volta, guarda.
Claudia si gira chinandosi a novanta gradi alza in dietro le braccia e con le mani divaricandosi le natiche mostra il culetto con il buchino largo e arrossato. Si struscia una mano dal basso verso l’alto, prima la figa poi il culo. Infilandosi dentro un dito raccoglie dei fiocchi di sborra dalla figa, si rialza, si gira e mette il dito in bocca del marito.
- Senti amore, ti piace ? È la sborra di Marcello, il suo sapore è di tuo gradimento?
- Amore... sono imbarazzato...
Il cazzo di Michele lo tradisce perché alla sola vista del culo sfondato della moglie è diventato con la punta bagnata. Anche se piccolo si nota.
- Si tesoro, mi piace molto il sapore della sborra di Marcello; mmmmmm che buona; posso succhiartela fuori dalla figa ?
- No, non succhiare nulla, la voglio dentro perché voglio un figlio però ti concedo le lavarmi il culo con lingua e saliva. Sai Marcello aveva il cazzo sporco e se l’è lavato strofinandosi sulle parete del mio buchino quindi adesso il suo sporco è tutto lì, mi piacerebbe se con la tua dolcezza me lo ...