1. Con il capo e l'amico: la mia prima doppia.


    Data: 12/03/2022, Categorie: Tradimenti Autore: cuckold211, Fonte: Annunci69

    ... Giorgio risponde:
    
    "A me piacciono molto le giovani fidanzate inesperte; ho piacere a farle fare le opportune esperienze prima che giunga al matrimonio" e giù a ridere... i due porci.
    
    Intanto sono lì, in mezzo a questi due maiali e seguitiamo a ballare...
    
    Mi sento le loro mani addosso, poi, ad un certo punto, Lorenzo dice:
    
    "E' meglio andare a sedersi al mio tavolo; mi pare che stiamo un po' esagerando; siamo sotto gli occhi di tutti"!
    
    Quindi smettiamo, anche perché, magari, ci poteva essere qualcuno che ci conosceva. Ci sediamo al tavolo, così, almeno, eravamo un po' meno in vista; mi trovo in mezzo a questi due maiali ed è giocoforza iniziare a limonare con il mio capo.
    
    Intanto l'amico mi mette le mani in mezzo alle cosce, arrivando alla figa, dove si accorge che non indosso le mutandine; quindi mi sussurra all'orecchio:
    
    "Allora sei proprio una maialina: te ne vai in giro senza mutandine"?
    
    Così gli dico: "Le ho lasciate come ricordo al cameriere al ristorante, prima che venissimo qui". E lui: "Mmmhmmh, che troietta, che sei!" Intanto mi sgrillettava il clitoride e mi baciava il collo, mentre limonavo con l'altro. Sento che sto per raggiungere l'orgasmo; sono un lago ed egli mi tocca anche il seno. Sono in completa balia di quei due, ormai. Sento Lorenzo che dice:
    
    "Mi sa che è meglio andare a casa mia per far la festa a questa troietta; che ne dici, Giorgio? Questa vuole il cazzo".
    
    "Sì, è meglio andare a scoparla... senti... tocca la figa... ...
    ... è un lago" e cosi ci alziamo e ci dirigiamo verso l'uscita. Mentre raggiungiamo l'auto, sono in mezzo a questi due maiali che non smettevano di palparmi il culo, senza un minimo di ritegno.
    
    La mia è proprio una condizione da troia; una situazione decisamente assurda per me. Raggiunta la macchina nel parcheggio, Lorenzo si mette alla guida ed io, con il mio capo, dietro. Quest'ultimo tira subito il cazzo fuori ed io lo prendo in bocca e inizio a spompinarlo, mentre l'amico guida e mi guarda dallo specchietto retrovisore, incitandomi e dicendomi che ero una troia, ed io, a quelle parole, ciucciavo con maggior temperamento da porca, rivolgendo loro sguardi da vera provocatrice.
    
    Il capo mi teneva la testa, io ciucciavo sempre con molta ingordigia, facendo colare dalla bocca tanta saliva. Mi sentivo molto su di giri e, una volta arrivati, entriamo in casa dal garage; una volta dentro, ci trovammo in una taverna attrezzata con mini bar e dei divani; è lì che Lorenzo mi mette la lingua in bocca e finiamo sul divano.
    
    In breve mi sfilano il vestitino: sono praticamente nuda, ho solo le calze parigine ed i tacchi. Avevo Lorenzo che mi leccava la figa, mentre l'altro aveva ripreso a scoparmi la bocca.
    
    Mi sentivo in uno stato di eccitazione pazzesca; urlavo dal piacere. Poi Lorenzo si stacca e va prendere una bottiglia di champagne e dice:
    
    "Giorgio, questa zoccola va festeggiata per bene... meno male che è fidanzata?!; guarda come si dà da fare, la troia... " stappa la ...