1. Avevo una padrona 7


    Data: 11/03/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: skin5706, Fonte: EroticiRacconti

    io rimasi stranito da quello che aveva fatto e da quello che mi aveva detto o cercato di dirmi
    
    dopo una mezz’oretta i suoi andarono letto e anche lei
    
    io rimasi a lungo sveglio, sapevo che se volevo potevo tranquillamente liberarmi senza che lei se ne accorgesse semplicemente aprendo il cinturino metallico e sfilandomi dal polso l’orologio per poi eventualmente rimettermelo, ma non lo feci, a questo punto volevo capire quello che stava succedendo!
    
    la mattina alle 4 e 45 i suoi si alzarono e io che avevo dormito poco e male sia per la curiosità che mi attanagliava che per la scomodità della mia posizione mi svegliai con loro
    
    li sentii uscire di casa alle 5 in punto
    
    sicuramente non erano arrivati in fondo allo stradone quando già sentii Marilena che a piedi nudi entrava in camera mia
    
    al buio ed in silenzio sollevò le coltri, mi sfilò in sol movimento i pantaloni del pigiama e la biancheria intima e dopo avermi baciato l’interno delle cosce andò a cercare con la bocca il mio glande, per scendere poi subito a succhiare il mio scroto!
    
    intanto con le sue mani toccava le mie costrette dal suo foulard vicine al mio collo!
    
    io ero già eccitatissimo, smise di baciarmi e mi sussurrò che mi amava, che non era riuscita tutta la notte a dormire, che il pensiero che ero a pochi passi da lei, legato a sua disposizione l’aveva fatta morire, che era tutta la notte che si bagnava le mutandine e a riprova di questo se le sfilò
    
    intuii il movimento più che vederlo
    
    me ...
    ... le strusciò umide calde e sgradevoli sul mio viso, sulle mie labbra, sul mio naso intimandomi di sentirle, di annusarle quanto erano bagnate, intrise di umori e che la colpa era tutta mia, della mia vicinanza, del fatto che la amavo tanto e che avevo accettato di farmi legare, a sua disposizione, mi chiese se volevo baciarla e senza aspettare risposta mi aveva già scavalcato e posizionato la sua topa sulla mia bocca
    
    la sua topa era davvero madida di umori, che io mi misi subito a suggere intanto che lei, per non farmi venire subito anziché baciarmi il pene mi mordicchiava l’interno della coscia!
    
    bastarono pochi colpi di lingua al clitoride per scatenare un suo orgasmo devastante con sussulti tanto accentuati che rischiò seriamente di rompermi il naso!
    
    poi si girò e si impalò con un sol movimento sul mio membro:
    
    era completamente fradicia!
    
    in pochi attimi con un lungo tremito venne una seconda volta!
    
    riprese quasi subito un su e giù più lento e dolce durante il quale mi ripeté quanto era felice che avessi accettato di farmi legare da lei, che il sapermi a pochi passi, a sua completa disposizione, la faceva impazzire che mi amava tanto e che avrebbe fatto di tutto per farmi felice quanto io facevo felice lei!
    
    mi chiese anche se mi era spiaciuto molto essere stato legato da lei
    
    io negai!
    
    in quel momento cosa altro potevo dirle ?
    
    quando un uomo sta scopando con una donna che gli fa sentire che lo adora, direbbe e farebbe qualsiasi cosa!
    
    ho scoperto ...
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